Una telefonata allunga la vita, non è una pubblicità ma quello che dobbiamo fare in questi giorni, soprattutto verso le persone sole
Vi ricordate lo slogan di una nota compagnia telefonica di anni fa? “Una telefonata allunga la vita”. Ecco, cari amici de il Centuplo, che il telefono, come ci insegna Vincenza Monaco, è tornato alla sua funzione originaria.
“Con la mia associazione stiamo chiamando a casa tutti i giorni le persone fragili, sole o altro. Il telefono ha ripreso la sua funzione primaria di avvicinare le persone lontane, ricordando – ci ha detto Vincenza – come nello spot pubblicitario, che “una telefonata allunga la vita”. E gli anziani grazie anche a queste telefonate, stanno mostrando la loro resilienza al male. La solidarietà sta creando persone nuove”
Chi si occupa di telefonare?
“Il servizio lo stiamo facendo con dei volontari della parrocchia san Leonardo Murialdo di Roma (ma può essere esteso ovunque in Italia) e due associazioni: una è la mia Promozione Persona, e l’altra è Promoit. È un gruppo di persone coeso ed eterogeneo (per età, genere e classe sociale) che si conosce per aver condiviso già altre attività di solidarietà all’interno della parrocchia sia come volontari che come associazioni. Molti degli anziani, disabili e fragili che stiamo seguendo al momento li conosciamo perché hanno partecipato ad altre attività sociali e/o di solidarietà organizzate dalla associazione Promozione Persona ed aperte ad un pubblico eterogeneo di persone fragili per disabilità, età o solitudine (smartphone caffè per imparare il cellulare; caffe della gioia per stare insieme divertendosi; archeo caffè per vedere la città insieme).
Quindi da sempre vi occupate delle persone “sole” del quartiere. Poi che cosa è successo dopo l’avvento del Coronavirus.E’ possibile trovare del positivo anche in questa situazione ?
Si tratta di una iniziativa resa possibile proprio dal guardare con un occhio positivo anche le tragedie: e’ si un piccolo gruppo di persone che si prendono a cuore uno o più persone bisognose per fargli una o più chiamate giornaliere, per sentire le loro necessità e per poter soddisfare la possibilità di parlare con qualcuno, ma è anche una umanità che ha riscoperto come è bello entrare a casa delle persone in punta di piedi (e col loro permesso, naturalmente) per fargli compagnia. Il virus ha permesso di avere il tempo che ci è sempre mancato, quello con il quale prendersi cura di sé stessi e degli altri creando quella cura spontanea che vince la paura di star male o di stare chiusi in casa.. in buona sostanza, i primi a guadagnarci in salute ed umore, sono proprio i volontari
Quindi se qualche persona “sola” volesse ricevere una telefonata al giorno o qualcun altro volesse moltiplicare la vostra iniziativa, dove può prendere informazioni maggiori?
Per maggiori informazioni, per segnalare una persona sola da chiamare, per “copiare” e diffondere la iniziativa chiamate al cell della associazione 3927669771 oppure Www.promozionepersona.eu