buongiorgio

Il Montepulciano bio di Frontenac per ricordare la titolare Nicoletta Marozzi

Incontro l’amico enologo Gianpiero Cioci che mi presenta una nuova bottiglia nata anche per ricordare Nicoletta Marozzi, una delle fondatrici dell’azienda. Gianpiero, visibilmente commosso, mi racconta della recente scomparsa della signora Nicoletta, che ho avuto modo di conoscere e apprezzare per la sua professionalità e generosità

1) Gianpiero, parlaci un po’ di Frontenac.

Nata come azienda agricola negli anni ’20 del secolo scorso, Frontenac S.p.A. è oggi una delle più grandi cantine private in Abruzzo. Con una capacità propria di circa 55.000 hl, rapporti decennali con produttori locali e legami consolidati con altre cantine in Abruzzo e in tutta Italia, Frontenac valorizza i vitigni e i vini locali e contribuisce in misura non secondaria al successo della viticultura abruzzese in Italia e nel mondo. Accanto al Montepulciano d’Abruzzo, al Cerasuolo, al Trebbiano o a vitigni antichi e recentemente riscoperti come il Pecorino o il Passerina, completano l’offerta mosti, vini a vari stadi di lavorazione, vini correttivi e vini da tavola assemblati in base alle richieste del cliente.

2) E di Earth che cosa possiamo dire? Che vino è?

Il montepulciano Earth lo facciamo da tre anni questa è l’imbottigliamento della nuova annata 2022 montepulciano bio

3) Nella targhetta assieme alla bottiglia ricordate Nicoletta Marozzi, una delle titolari recentemente morta. Questo vino è a lei dedicato?

Alla signora Nicoletta è dedicata l’iniziativa di donare un piccolo contributo, per ogni bottiglia venduta, alla Lega Nazionale per la difesa del cane di Teramo. LNDC nasce nel 1950 con l’obiettivo primario di tutelare la vita e il benessere di cani e gatti ma da tempo l’impegno si è esteso alla difesa degli animali di ogni specie e razza.

Assaggerò il vino ricordandomi della signora Nicoletta. Cin cin ovunque tu sia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *