Il sorriso è la prima testimonianza che Gesù è veramente risorto
Il sorriso può essere il più grande linguaggio della gioia oppure dell’inganno e della malvagità. Sorridono i bambini, fanno sorridere i comici, ma anche il diavolo ridacchia e sogghigna.
Ci sono sorrisi veri, fatti con il cuore, che danno forza agli altri e sono espressioni di bontà e nobiltà d’animo, invece ci sono sorrisi falsi che alimentano l’ipocrisia, l’orgoglio e l’invidia. Il sorriso è un grande segno di umanità ed è la prima testimonianza che Gesù è veramente risorto.
Diversamente ci sono sorrisi forzati, manipolatori, mascherati di cattiveria, fatti per fare un selfie vanitoso di apparenza o studiati per la sola pubblicità. Gli esperti dicono che in un sorriso genuino si contraggono più muscoli facciali e si vedono meno rughe del volto. Saper leggere con gli occhi del cuore i propri sorrisi e quelli degli altri è importante per fare discernimento. E’ fondamentale nella vita usare di più il muscolo del cuore, cercando di seminare la vera gioia che viene solo dal Signore.
(fra Emiliano Antenucci)