Michikusa…o del trovarsi smarrendosi per strada
Michikusa è il vagabondare, passeggiare senza meta, fare della meta un concetto secondario.
È assemblata in questa parola la Via (michi) e l’erba (kusa) a significare quei germogli spontanei che spuntano sul ciglio della strada.
L’antica locuzione che la vede protagonista proviene dalle soste provocate dal cavallo che per citare finiva per rallentare il viaggio.
Quegli arresti non programmati l’indugiare in posti non pianificati, facevano si che chi viaggiava in groppa all’animale si attardasse: perdesse tempo e insieme guadagnasse esperienze inaspettate.
Questo è il senso di questa rubrica, attardarsi e perdersi nelle mie parole al fine di rallentare il viaggio vivendo l’inaspettato.
Michi (la Via)
In silenzio… Lontano dal chiacchiericcio della mente. Soffermandosi senza desiderare alcunché.