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Oggi mia figlia avrebbe dovuto ricevere la Prima Comunione e quando il Prete è passato altrove ha pianto

Oggi mia figlia, come tanti altri bambini in questo periodo, avrebbe dovuto ricevere la Prima Comunione.

Invece sono stata io a ricevere di nuovo per la prima volta la Comunione dopo settimane di digiuno spirituale. Il digiuno di mia figlia dovrà continuare ancora per qualche mese.

Mentre il sacerdote passava fra le panche a distribuire la Comunione mia figlia piangeva. Attendeva questo momento da mesi, non tanto e non solo per la festa, la cerimonia ecc. ecc. ma proprio per poter avere il suo incontro con Gesù vivo.

Invece, ora che il momento era arrivato, l’incontro è stato rimandato a data da destinarsi. 

Forse sono di parte perché sto parlando di mia figlia, ma se c’è una persona degna di ricevere l’Eucarestia quella è mia figlia.  Oggi probabilmente avrebbe potuto riceverla molto più degnamente di me. Mi si è stretto il cuore.

Essere costretti a rimandare l’ incontro con Gesù, dopo averlo aspettato tanto, è ingiusto. Un minuscolo, invisibile virus è riuscito a farci digiunare dal Signore.

Ma proprio oggi il Signore ci ha rassicurato: io sono con voi tutti i giorni fino alla fine del mondo.

Sono certa dunque che Gesù è vicino a tutti i bambini che stanno aspettando di riceverLo nella Comunione e prego perché si riesca a fare in modo che possano avere il loro incontro con Gesù Eucaristia il più presto possibile pur con tutte le precauzioni del caso.

Perché né morte né malattia né distruzione può separarci dall’amore di Dio.

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