Voi siete quelli che vanno in Chiesa e poi fanno tanti figli?
Continua la saga delle domande stupide per noi genitori con “tanti” figli e della quale ci ha parlato egregiamente Mariangela dopo anche un mio pezzo su cose successe la scorsa estate.
Ambientazione: sala d’aspetto del dottore.
Siamo io e Mauro, il più grande, che ancora legge Storia perché in ritardo coi compiti. Si avvicina una signora sulla cinquantina (o se meno comunque portati male). Comincia con la solita tiritera sul fatto che non si debbano dare compiti ai figli, che poi arrivano all’ultimo momento, che secondo lei non servono ecc.ecc.
Io, dopo un po’, accantono il mio libro e cerco di seguire il discorso ma la signora si alza per rispondere al telefono e io spero di essermi salvato.
Invece no. Dal piedistallo dell’essersi alzata, la signora ricomincia dicendomi che dovevo lasciar riposare Mauro e io accenno un timido “E’ il più grande, deve anche dare esempio ai fratelli”.
Quanto mai. L’esuberante signora mi chiede quanti figli avessi e alla risposta “Quattro” diventa tragicomicamente invadente:
“Ah l’ho capita – guardando il mio tau spuntare dalla giacca – voi siete quelle coppie cattoliche che vanno in chiesa e fanno tanti figli…come si chiamano?” cerca di spronarmi gesticolando e alzando la voce
Io, capendo dove volesse parare, le rispondo: “Guardi, non è che c’è una associazione cattolica che ha questo scritto nello statuto. Ci sono scelte di ogni coppia…” ma lei interrompe
“Ma no dai… quei cattolici tutti con tanti figli”.
La guardo e per metterla a tacere le rispondo: “Intende i neocatecumenali?”
“Sì, proprio loro”
“Guardi. Noi non siamo neocatecumenali e abbiamo solo 4 figli….”
Mio figlio prosegue a leggere Storia e ci salva la segretaria del dottore che chiama il nostro turno. Amen
Beh dai però un pochetto ci somigli…comunque complimenti per l’educazione e la pazienza! Pezzo simpatico
eh ehehehe in attesa dei tuoi… pezzi, non figli
Io dico solo una cosa… ma farsi i fatti propri no? Ma quelli con tanti figli non sono i ciellini?
meno male questa gente così torvo ispirazione per scrivere e…. ridere
Un mio amico maligno direbbe che chi ha tanti figli non ha il televisore in casa.
Purtroppo la necessità di mettere un’etichetta al prossimo prevale su quella di comprendere le sue ragioni, infatti con un bell’adesivo in testa si ha la garanzia di conoscere tutto. La signora ti ha archiviato come neocatecumenale, con tanto di bollino DOC. Al posto tuo, alla domanda sul numero dei figli, avrei risposto con un numero esagerato tipo 15 o 20…
A quella del televisore spesso rispondo che ad alcuni basta il tempo di una pubblicità…… ma poi preferisco dire che dopo il film l’amore si fa meglio
…. i figli sono una ricchezza dell’anima . Fortunato chi ne ha avuti molti in sorte….
mi ritengo fortunato