Autore: Giorgio Gibertini

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Cambiare il proprio stile di vita per apprezzare quello che si ha e che diamo per scontato

Io non so ovviamente leggere i segni dei tempi ma provo ad osservarli e mi sembra che in questo momento, come genitori, come educatori, come cittadini attivi, siamo chiamati a una doppia responsabilità: rispettare le indicazioni che ci vengono date e trovare, nella sosta momentanea del nostro abituale stile di vita, qualcosa di bello, di nuovo, di originale e di sensato

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Nel dibattito sull’aborto c’è sempre un grande assente: il bambino concepito

Abbiamo già anche noi qui dedicato troppo tempo a parlare del confronto tra due nulla perché anche da queste discussioni è rimasto fuori il protagonista, lui, quel bambino che c’è, è stato concepito, in qualsiasi modo non ci interessa, e che vorrebbe, inevitabilmente e naturalmente, solo nascere e che se non fosse tirato con la forcipe…. nascerebbe.

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Giorgia, 9 anni, malata di tumore, ha seguito le lezioni via Skype e poi è tornata in classe

Skype è stato il nostro contatto e, se da un lato le ha permesso di non perdere nessuna lezione e le ha dato modo di sentirsi parte integrante della classe, dall’altro lato ha fatto vedere a noi i suoi cambiamenti fisici e le sue tribolazioni. Non è stato semplice assistere inermi alla caduta dei suoi fluidi capelli, all’apparizione delle profonde occhiaie che a lungo l’hanno segnata, a quelle flebo costantemente attaccate al braccio eppure, in tutto questo, Giorgia non ha mai mollato.

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Sant’Angelo: come salvare un borgo antico con murales e fiabe

C’era una volta un paese spopolato, da cui i pochi giovani rimasti se ne andavano in cerca di un futuro. Poi, è arrivata l’idea di Gianluca Chiovelli, della sorella Paola e del cugino Alessandro: trasformare Sant’Angelo di Roccalvecce in un museo delle fiabe a cielo aperto. Il primo murale ad inaugurare il ciclo è stato quello di Alice: sta nella piazza principale e il suo orologio segna le 11 e 27 minuti perché è stato inaugurato il 27 novembre del 2017. E da allora è diventato davvero il paese delle meraviglie.

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