Papa Francesco: “I bambini non hanno un traduttore automatico dal cuore alla vita, i bambini vanno avanti”
Piccolo fuori programma per Papa Francesco accaduto ieri.
Prima dell’Udienza Generale, Paolo Junior, un bambino di 10 anni, ha superato le barriere di sicurezza ed è corso sul palco dell’Aula Nervi. Bergoglio lo ha fatto salire e ha chiesto al Reggente della Prefettura della Casa Pontificia, mons. Leonardo Sapienza, che sedeva accanto a lui, di cedere la sua sedia al bambino.
Prima di iniziare la catechesi il Papa ha detto: “Questo bambino ha avuto la libertà di avvicinarsi e muoversi come fosse a casa sua” , “ringrazio questo bambino per questa lezione”, “il Signore lo aiuti nella sua limitazione nella sua crescita. I bambini non hanno un traduttore automatico dal cuore alla vita, i bambini vanno avanti”.
Il piccolo Paolo ha poi ricevuto in regalo da Sandro Mariotti, assistente di camera del Papa, una papalina tutta per sé come quella di Francesco.
(da il Messaggero)