La fine della validità dei tamponi ai fini diagnostici di positività al Covid19 si avvicina a passi rapidissimi
Lunedì ho depositato, unitamente ad altri colleghi, il ricorso di urgenza per la dichiarazione di inutilizzabilità, quale caso positivo al covid 19, dell’esame da kit tampone sia PCR che antigeno-rapido. Entro pochissimi giorni la causa verrà discussa e decisa.L’OMS, dopo un primo intervento nella medesima direzione, attuato nel dicembre 2020, ha ora affermato un principio dirompente con un una ulteriore pronuncia del gennaio 2021 : senza sintomi ,anche si è positivi al tampone, non si è malati di covid 19, non si è infettati dal virus Sars cov 2 e non si può, quindi, contagiare alcuno.L’OMS ha anche richiesto espressamente che sia fornito il numero dei cicli di sviluppo degli esami di laboratorio che era stato gonfiato per trovare un qualsiasi virus.Crolla tutto l’impianto identificativo della categoria degli asintomatici positivi che formava il 96% dei casi confermati.Tutta la legislazione di emergenza ,tutto l’allarmismo dei media sono state, pertanto, creazioni non scientifiche fondate su dati falsi. Il raggiro è stato attuato ex tunc, vale a dire dal marzo 2020.Passiamo all’incasso nella causa di risarcimento danni , passiamo all’incasso nella causa di messa al bando dei tamponi. Devono essere ripristinate immediatamente tutte le libertà personali e di lavoro compromesse da una pletora di provvedimenti risibili degni di fattucchieri e non di scienziati. Domani verranno messi in mora personalmente tutti i ministri. Più tarderanno ad abolire i loro illegittimi decreti più pagheranno.
Avvocato Mauro Sandri