editoriali

Chi seguire e a chi dare attenzione


Tanto per Bergoglio e la crisi della Chiesa nella sua pienezza,
quanto per il Covid e il totalitarismo sanitario,
tanto per i vaccini e il tracciamento transumano,
quanto per la morte della politica e della libertà,
tanto per la moneta a debito e il “reset” liberal-comunista,
quanto per l’immigrazionismo uccisore di razze, popoli e identità,
è inutile prendersela, rammaricarsi, per chi, in ognuno di questi campi e spesso in più di uno, si è reso cieco
e diviene conseguenzialmente e inevitabilmente ogni giorno più cieco.

Non saremo noi a ridare la vista a coloro che vi hanno rinunciato.
Bisogna invece guardare con speranza a chi ha aperto gli occhi,
che spesso prima teneva chiusi,
e a chi li ha sempre tenuti aperti,
i nostri unici veri alleati nei giorni decisivi della nostra storia.

In questo grande scambio mi sembra di ravvedere la mano di Dio.

Chi ora vede, segua chi ha sempre visto.
E chi ha sempre visto, dia attenzione a chi ora vede.
(prof. Massimo Viglione)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *