Roma – Primavalle – Fratelli Mattei: il ricordo di Claudio Colis
Nella notte del 16 Aprile 1973, un evento terribile sconvolse il mio quartiere, Primavalle, e anche la mia vita di bambino di quasi 6 anni, fino a farmi perdere 5 kg ed il sorriso per lunghissimi mesi.
In quello che chiamarono ‘Il rogo di Primavalle’, il mio amichetto di giochi Stefano Mattei di 8 anni, mori con il fratello Virgilio, a causa di un atto terroristico: l’incendio della loro abitazione al terzo piano.
Io abitavo al quarto nello stesso palazzo a forma di L (come vedete dalle mie foto allegate).
La storia è purtroppo tanto semplice quanto assurda. Il papà dei 2 ragazzi morti era un dirigente del MSI e alcuni esponenti della Sinistra di Potere Operario decisero di dargli un avvertimento versando benzina sotto la soglia della porta di casa e poi appicciando il fuoco.
Quelli che questi sciagurati non sapevano è che i Mattei stavano imbiancando casa e che quindi, a ridosso della porta di ingresso, c’erano fusti di vernice che hanno reso l’incendio irrefrenabile.
Alcuni membri della famiglia si salvarono tuffandosi dalle finestre del terzo piano verso dei materassi che avevano lanciato sul giardino per attutire l’impatto. Virgilio e Stefano non fecero in tempo.
A distanza di 52 anni, oggi, sul palazzo che ha visto consumarsi questa tragedia, è stato realizzato un murales a memoria di due vite spezzate, di una cieca, orribile, inaccettabile violenza che non ho mai più dimenticato😔
Claudio Colis



