Alzatevi ogni mattina con il sorriso, lo scoraggiamento é l’arma del Diavolo
Lo scoraggiamento è l’arma segreta del diavolo. Tanti iniziano pieni di entusiasmo, ma non basta! Ci vuole pazienza, costanza e perseveranza per qualsiasi cosa che facciamo nella vita. Ricominciare ogni giorno, non arrendersi mai, andare avanti e guardare sempre il Cielo.
Alzarsi la mattina con il sorriso, guardare 5 minuti il Cielo e pensare che ogni giorno è un dono di Dio per realizzare il disegno d’Amore sulla nostra vita.
Bisogna allenarsi al dolore, imparare a perdere e sapersi rialzare. Solo così possiamo gustare le vittorie. La vita è una continua lezione di vita!
Sono e voglio essere il frate di tutti. Mi spaventano le persone che si credono “normali”, “perfette”, “senza difetto”, ma sempre a giudicare tutto e tutti. Mi spaventano le persone che hanno la puzza sotto il naso, che ti guardano dall’alto verso il basso, costruendo infiniti muri di pregiudizi e perbenismo, senza creare ponti di comunione con tutti. Mi spaventa il clericalismo, le bizzoche e i bigotti, i fanatici delle idee e della religione. Mi spaventano gli ipocriti, i diplomatici, i falsi cortesi e le persone che si sentono di sapere tutto e già arrivate. Non mi spaventano gli ultimi, i poveri, i bambini, gli emarginati, gli umili, i semplici, perché mi hanno insegnato il vero senso della vita. Non mi spaventano gli occhi dei saggi, le poesie dei poeti, gli urli dei bambini che sono preghiere gridate verso il cielo. Sono e voglio essere di tutti, come Gesù si è spezzato per tutti, ricchi e poveri, nobili e miseri, briganti e santi. La mia regola di vita è trattare gli altri tutti allo stesso modo, come figli amati e perdonati dal Padre celeste. Ho scelto di essere frate cappuccino, cioè frate del popolo e quindi di fare una teologia del popolo che non esce dalle università o dalle sacrestie, ma dallo stare in mezzo alla gente, ascoltando tutti, amando tutti, sentendo il profumo e la puzza delle pecore, gli unici odori che ti fanno crescere umanamente e spiritualmente.
Ho combattuto il male, senza combatterlo, ma con il silenzio, la preghiera, la benedizione e facendo del bene. Ho combattuto il male, senza combatterlo, ma guardando avanti, riempiendomi di gioia, di ottimismo e di speranza. Ho combattuto il male, senza fare rivoluzioni o proteste, ma cambiando ogni giorno un po’ la mia vita. Ho combattuto il male e mi sono arreso al grande Amore di Di
ESSERE CRISTIANI E FRANCESCANI
La nostra carriera è il Paradiso. La nostra poltrona è da donare agli altri, in modo particolare ai poveri. La nostra Banca è “Sorella Provvidenza”. Le nostre ambizioni sono la “puzza” delle pecore. La nostra felicità è la felicità degli altri. Il nostro “ruolo nel mondo” è per una missione donata da Dio e serve per lavare i piedi agli altri. La nostra raccomandazione principale è la Madonna e sono i santi che sono in Cielo, non in Vaticano. La nostra forza è la preghiera. La nostra perfetta letizia sono le persecuzioni per causa di Gesù. La nostra gioia è quando viene una persona triste e poi riprende a sorridere. La nostra vocazione è H24, senza orari di ufficio. La nostra vita è vivere il Vangelo, essere minori nella società e nella Chiesa, frati e sorelle del popolo. (fra Emiliano Antenucci)
(fra Emiliano Antenucci)