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Anche se stai fermo il Romics ti porta con sè

Ci sono tanti modi di vivere il Romics, questo festival internazionale dedicato al fumetto, all’animazione, al cosplay, al cinema e ai giochi che si tiene due volte l’anno a Roma e attira oltre 400.000 visitatori annuali.

Quindi possiamo serenamente dire che il Romics è un evento straordinario che trasforma Roma in un crocevia di culture pop, attirando migliaia di appassionati di fumetti, animazione, cosplay, cinema e giochi (basta vedere il traffico sul Grande Raccordo Anulare). Partecipare a questo festival può essere un’esperienza unica, vissuta in modi diversi a seconda del ruolo che si sceglie di interpretare, come appunto dicevo prima.

Vediamo quali sono questi ruoli.

L’Espositore

Per gli espositori, il Romics è una vetrina fondamentale. Preparare uno stand richiede settimane di lavoro: dalla progettazione degli spazi all’allestimento, ogni dettaglio è curato per attirare l’attenzione dei visitatori. Gli espositori interagiscono costantemente con il pubblico, rispondendo a domande, raccontando storie dietro i loro prodotti e, naturalmente, vendendo. È un’opportunità per creare connessioni e far conoscere il proprio lavoro a un pubblico vasto e variegato.

Il Cosplayer

Per i cosplayer, il Romics è un palcoscenico dove esprimere la propria creatività. La preparazione dei costumi può richiedere mesi, con ore dedicate alla ricerca dei materiali giusti e alla realizzazione di ogni dettaglio. Partecipare ai contest di cosplay è un’esperienza emozionante, con l’adrenalina che sale dietro le quinte e l’applauso del pubblico che ripaga ogni sforzo. I cosplayer diventano vere e proprie star, posando per foto e interagendo con i fan, creando un’atmosfera di magia e meraviglia. E questo è successo, in modo meraviglioso come testimoniato dal nostro canale tik tok, a nostro figlio Mauro (per la seconda volta) con il suo costume di Catnap e decine di bambini a fermarlo e chiedergli pure autografi!

Il Curioso

E poi ci sono i curiosi, come me, che vivono il Romics osservando e lasciandosi trasportare dalla folla. Stare fermo in un punto e vedere decine di migliaia di persone, adulti e bambini, scorrere accanto a te è un’esperienza affascinante. Ogni persona ha una storia, un costume, un sorriso che contribuisce a creare un mosaico vivente di colori e emozioni. È come essere immersi in un fiume di creatività che ti trascina con sé, facendoti sentire parte di qualcosa di più grande.

Il Romics è un evento che offre qualcosa per tutti, indipendentemente dal ruolo che si sceglie di interpretare. Che tu sia un espositore, un cosplayer o un semplice curioso, l’importante è lasciarsi trasportare dalla magia e godersi ogni momento. Perché il Romics non è solo un festival, è un’esperienza che ti rimane nel cuore.


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