L’universo è gentile verso chi è gentile
Novak Djokovic ha sempre avuto parole empatiche e gentili per tutti i suoi colleghi tennisti e rivali, anche quando è stato discriminato ed escluso dai tornei per via delle sue scelte. Ed anche verso Sinner sta mostrando sostegno. Intervistato a Shanghai in vista dell’inizio dell’imminente torneo, così si è espresso:
“Credo sia abbastanza ovvio che abbiamo un sistema che non sta funzionando, è qualcosa di cui si renderanno conto anche le persone che non seguono il nostro sport. Ci sono troppi organismi regolatori, incoerenza nelle loro decisioni e tutto ciò che sta accadendo non aiuta affatto il tennis. Jannik ha vinto i tre appelli che ha affrontato e ora si trova di fronte a un altro processo. Deve essere molto duro per lui e la sua famiglia”, ha commentato.
“Ciò che mi stupisce di più è vedere l’impressionante livello di gioco che sta mostrando, vincendo la maggior parte delle partite che gioca nonostante si trovi in una situazione come questa. Spero solo che questo caso possa essere risolto il prima possibile perché tutto ciò che sta succedendo non è affatto buono per il nostro sport”.
Quando Novak è invece fu fermato in Australia e poi espulso, pochissimi lo supportarono ed il suo rivale e collega Nadal fu addirittura categorico dicendo: “io mi fido della scienza”, le regole sono regole” e che se non vuoi vaccinarti ci sono “conseguenze”.
Sappiamo che poi Djokovic è tornato alla grande conseguendo altri titoli, altri Slam e l’oro olimpico. Lo stesso invece non si può dire di Nadal.
L’universo è sempre gentile verso chi è gentile.
Siatelo sempre.
#sebastianoalicata