Giovani Sudafricani in Pellegrinaggio sulle orme di Benedict, Primo Martire del Paese
Siamo un gruppo di giovani cattolici sudafricani, di diverse città e parrocchie, che sta riscoprendo la fede e crescendo nel rapporto con Gesù Cristo attraverso il Cammino Neocatecumenale. Oltre a questo percorso comunitario, ci ritroviamo ogni mese per un incontro di catechesi e preghiera con la Bibbia (scrutatio), aiutati da alcune coppie e giovani sacerdoti, e cerchiamo di organizzare periodicamente pellegrinaggi ed esperienze di missione, che sono per noi occasioni privilegiate per scoprire la nostra vocazione nella società di oggi. A fine settembre andremo, con l’aiuto di Dio e grazie all’aiuto generoso di molte persone, in pellegrinaggio nel nord del Sudafrica (provincia del Limpopo) sulle orme del beato Benedict Daswa.
Chi è Benedict Daswa?
Sebbene sia poco conosciuto in Europa, Benedict Daswa è molto importante per noi cattolici del Sudafrica perché è il primo sudafricano ad essere stato beatificato, in quanto riconosciuto come martire da Papa Francesco nel 2015. È vissuto nell’epoca dell’apartheid (in Afrikaans: separazione, divisione), in cui le leggi razziali, le ingiustizie e la violenza hanno dilaniato il nostro paese, in una zona rurale e molto impoverita del Sudafrica, ancora oggi scarsamente evangelizzata e preda di superstizioni e stregoneria. Convertitosi al cattolicesimo, ha vissuto cristianamente come padre di famiglia, preside e catechista. A seguito di una tempesta di fulmini nel suo villaggio, si oppose in quanto cristiano alla decisione comune di assoldare uno sciamano per cercare la strega che l’avrebbe causata. Per questo fu ucciso brutalmente in un’imboscata, con sassi, bastonate e acqua bollente.
Che c’entra Benedict con noi giovani?
Molto più di quanto sembra! Innanzitutto è nato il 16 giugno 1946, che sarebbe poi diventato la Giornata dei giovani in Sudafrica, in memoria degli studenti uccisi nelle proteste anti-apartheid a Soweto nello stesso giorno del 1976. È stato battezzato a 17 anni, dopo aver conosciuto il cattolicesimo grazie a un suo coetaneo. Si è sposato ed è diventato padre di ben otto figli, a cui ha trasmesso la fede. Da insegnante e preside, ha dedicato la sua vita ai ragazzi e alla loro formazione umana e cristiana, promuovendo la costruzione di scuole, chiese e punti di aggregazione, in un tempo in cui si voleva mantenere la maggioranza della popolazione sudafricana in uno stato di ignoranza e paura. Creó anche una squadra di calcio per togliere i giovani dalla strada, opponendosi però alla loro proposta di ricorrere a sacrifici agli antenati e rimedi di stregoni per migliorare le loro prestazioni. Ironicamente, fu proprio un gruppo di giovani che lo assassinò il 2 febbraio 1990, giorno storico in cui il presidente De Klerk annunciò la scarcerazione di Mandela e l’inizio della transizione democrazia che avrebbe messo fine all’apartheid. Siamo certi che questo pellegrinaggio sulle sue orme sarà una tappa fondamentale della nostra vita di giovani cattolici e che per sua intercessione riceveremo da Dio le grazie necessarie per essere un fermento di cambiamento nel Sudafrica di oggi.
Come ci potete aiutare?
Innanzitutto con la preghiera, senza la quale nessun progetto riesce e nessuna opera può essere fatta in Dio. Inoltre, il vostro sostegno economico può aiutarci a coprire le spese necessarie, come trasporto e vitto. Molti di noi vengono da famiglie numerose, spesso con un solo reddito, e da quartieri difficili delle nostre città di provenienza, afflitti da seri problemi sociali di degrado e dipendenze. Un piccolo gesto può davvero fare la differenza: uno di noi, a seguito di un pellegrinaggio come questo, ha maturato la decisione di offrire la propria vita a Dio e all’evangelizzazione entrando in seminario, e molto di noi, ragazzi e ragazze, stiamo seguendo un percorso di approfondimento vocazionale. Convinti che Dio toccherà il cuore di molte persone per la realizzazione di questo progetto e che Egli ricompensa con il centuplo chi dona con gioia, ci appelliamo alla vostra generosità. Grazie mille!
Sito per raccolta fondi https://gofund.me/9b22fb29
Walter Moriconi
