A Belgrado da oggi il 18° Congresso Internazionale di Archeologia Cristiana
È stato pubblicato il programma definitivo del 18° Congresso Internazionale di Archeologia Cristiana (CIAC), che si terrà dal 2 al 6 settembre 2024 a Belgrado. Il tema del congresso è Il primo cristianesimo tra pratica liturgica e vita quotidiana. Oltre duecento studiosi da tutto il mondo si incontreranno presso l’Accademia della Arti e delle Scienze di Belgrado per discutere del cristianesimo antico e delle relazioni tre la liturgia e la quotidianità.
Il Santo Padre, papa Francesco, impartirà la Sua benedizione sui lavori tramite il Nunzio Apostolico in Serbia, Sua Ecc. Mons. Santino Gangemi.
Presenti, oltre alle autorità serbe, tra cui il Ministro delle Scienze, dello Sviluppo tecnologico e dell’Innovazione e quello della Cultura, anche il delegato del Patriarca Ortodosso e gli Accademici delle Facoltà di Filosofia, Teologia e Archeologia e i Membri del Comitato Promotore Permanente dei Congressi Internazionali di Archeologia Cristiana, docenti presso il Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana (PIAC), il cui dovere è quello di garantire il più possibile la regolarità dei congressi (ogni cinque anni) ed il livello scientifico e sostenere il comitato locale, responsabile per la preparazione e organizzazione del congresso.
I lavori saranno aperti da una prolusione di Mons. Stefan Heid, Rettore del PIAC.
La serie dei Congressi Internazionali di Archeologia Cristiana comincia nel 1894 a Spalato e conta, da allora, la partecipazione costante di centinaia di studiosi da tutto il mondo.
Dal 1917 fino al 1989 erano praticamente esclusi i colleghi dei paesi sotto il regime comunista, ma oggi partecipano di nuovo con grande entusiasmo. Dal 1925, il PIAC figura come “Comitato Promotore Permanente” per i CIAC”.
Dott. Domenico Benoci
Professore di Archeologia Cristiana – Pontificio Ateneo Regina Apostolorum
