Joseph Mazzulla e la famiglia Reale
Joseph Mazzulla.
Joe per gli amici.
Un gigante buono di quasi due metri per novanta e rotti chili.
Nella vita fa l’allenatore di basket.
Da settembre 2022 è allenatore dei Celtics, squadra di Boston nel campionato NBA.
Qualche giorno fa a 35 anni è diventato tra gli allenatori più giovani di sempre ad aver conquistato il titolo NBA: in sintesi i Celtics hanno vinto di brutto.
Oltre ad avere origini laziali, Giuseppe detto Joe ha questa pervicace inclinazione al cattolicesimo che lo rende simpatico.
Per cui un paio d’anni fa è diventato protagonista di un video dove, intervistato dalla giornalista che chiedeva se avesse conosciuto la famiglia reale (intendendo quella inglese presente sugli spalti quel giorno), Joe ha risposto: chi? Gesù Maria e Giuseppe?
La giornalista ha riso pensando fosse una battuta. Lui non ha riso proprio. Diceva serio. Fatte spallucce ha spiegato che quella è l’unica famiglia reale con cui ha confidenza.
Della serie, se vi fa ridere no es mi problema.
Dopodiché candidamente lui nelle interviste spiega, pure senza tirarla per le lunghe, come si prepara prima di una partita della sua squadra: si mette a gira’ in tondo, nello stadio, rosario alla mano, e si fa tutto il perimetro del campo da gioco. Tutte le volte necessarie per dirsi un rosario intero. Di quelli grossi coi grani tozzi che non ti può sfuggire proprio allo sguardo.
Riflette così, medita così, si prepara mentalmente così, Joe. Chiamalo fesso.
Se lo vedete durante le partite, sulla maglia che indossa ha appuntata in bella vista una spilletta. Non è degli avengers, ma meglio: è una croce. E la sua faccia, insieme alla stazza solida, sembra dire più o meno: così è se vi pare, sennò amen.
Prima della finale gli hanno chiesto cosa ne pensasse in merito al fatto che sulle due panchine avversarie ci fossero due neri. Lui di rimando ha detto: mi chiedo quanti di questi sono o sono stati cristiani.
Segue gelo dell’auditorio.
Infine, al momento della vittoria dei Celtics, la sua t-shirt era definitivamente eloquente, portando su scritto: “ma prima… lasciami ringraziare Dio”.
Uno che non le manda a dire, Joe.
Viva i Celtics.
Daje Joe, facci sogna’!