Noi cristiani ci siamo persi per strada la gioia
Il fatto cruciale, problematico e da rivedere bene, e che noi cristiani ci siamo persi per strada la gioia.
Questa cosa non dico che mi tolga il sonno ma quasi.
Mettiamoci bene in testa una cosa.
Cristo è portatore della gioia.
Non della gioia così tanto per, una dose di endorfine e finisce là.
Lui vuole per noi la gioia piena. Che non è a buon mercato. E infatti s’è visto che fine ha fatto Lui.
Però noi dobbiamo tenere bene a mente questa cosa, sennò il messaggio evangelico serve a fare il fondo del bidone dell’umido.
Essere cristiani vuol dire essere gioiosi.
Un cristiano triste è un triste cristiano. Lo diceva pure San Francesco di Sales, e io dei santi in generale mi fido.
Quindi sì.
Bisogna fare festa.
Anche in Quaresima.
Che non vuol dire darsi alle tazze di birra.
Ma avere a mente che l’attesa della Quaresima è in vista di una Croce che non sa di disperazione, ma di amore.
E se l’amore non è gioia, quel tipo di gioia del cuore che non si sposta nemmeno con gli uragani, qualcosa non sta funzionando.
E gioia sia dunque.
In modo particolare oggi, giorno di festa e famiglia!
Il link per il mio articolo di oggi: