A Semi di Pace i resti del barcone del Naufragio di Cutro
Luigi Clemente Cavallo, volontario di Semi di Pace, ha sottratto all’oblio del mare alcuni resti del barcone del naufragio di Cutro, dove a febbraio scorso persero la vita 94 migranti, di cui 35 tra bambini e adolescenti, che non riuscirono a superare l’ultimo centinaio di metri dalla riva tanto erano devastanti le onde.
Ieri quei resti del relitto sono stati presentati agli studenti del ISS “Vincenzo Cardarelli” di Tarquinia, ricomposti simbolicamente a formare una freccia di bussola che punta verso Nord, la direzione del sogno dei disperati che lasciano la propria povera terra natale. Sui resti lignei si trovano anche uno dei salvagente e uno zaino contenente alcune monete, anch’essi recuperati da Luigi.
Gli studenti, prima hanno ascoltato le testimonianze di Luigi e Antonio, poi sono stati accompagnati a riflettere e meditare dalle voci e dai suoni degli artisti Velca-Sai e Carlo Brignola attorno ai resti del relitto che guardano il Nord.
Si ricorda che, domenica 24 settembre, nella Cittadella di Semi di Pace, sì terrà l’importante evento della 109a Giornata del Migrante e del Rifugiato. Nella Celebrazione Eucaristica ricorderemo tutte le vittime dei naufragi in mare. Bambini, donne e uomini che hanno perso la vita per ricercare una speranza ed un futuro migliore. Per loro il ricordo, la preghiera e l’impegno!