L’amore che abbiamo imparato
L’amore è ciò verso cui tendiamo.
Da piccoli impariamo l’amore grazie all’amore che ci viene donato.
Lo sguardo di chi ci vuole bene, i gesti che ci accudiscono, gli abbracci che ci confortano rappresentano il primo alfabeto con cui apprendiamo l’amore.
Disponibilità, affetto, cura e pazienza sono – quando sei bambino – le risorse che l’adulto ti mette e disposizione per imparare che il mondo è un posto sicuro e la fiducia verso “l’altro da te”
Nell’essere amati diventiamo capaci di amare.
Riflessioni tratte da “Appartenersi. Perché l’amore per sempre è una risorsa per la vita” di A.Pellai e B. Tamborini (Mondadori ed.I)
Se cercate un libro che vi aiuti a comprendere che correlazione c’è tra il vostro modo adulti di abitare l’amore e ciò che vi è capitato nel primo tempo della vostra vita, “Appartenersi” potrebbe rivelarsi un testo di grande aiuto e supporto. Basato sulla teoria dell’attaccamento, aiuta a comprendere come i nostri legami adulti sono in continuità col modo in cui abbiamo appreso a stare nei legami con i nostri adulti di riferimento, i genitori in primo luogo.
La nostra camera da letto è spesso un luogo molto affollato: lì dentro non ci siamo solo noi. Ma anche le ombre e in fantasmi di chi ci ha messo al mondo.
Alberto Pellai e Barbara Tamborini