La Via Crucis di Nomadelfia con i testi dei bambini de Il Centuplo e le parole di don Zeno
La comunità di Nomadelfia ha molti amici sparsi dappertutto, e più che amici in realtà sono nostri fratelli e sorelle.
Con loro collaboriamo e condividiamo anche periodi più o meno lunghi. Dall’amicizia con Giorgio Gibertini è nata l’idea di integrare i bellissimi testi dei bambini di Maestra Sara, pubblicati sul sito Il Centuplo, con alcune riflessioni di don Zeno Saltini, fondatore di Nomadelfia. Ne è nata così una Via Crucis particolare che vivremo oggi venerdì santo 2025 a Nomadelfia, partendo dalle case di un gruppo familiare, passando attraverso la stazioni opera dell’artista Arnaldo Mazzanti e salendo su fino alla Croce illuminata, ormai cara ai grossetani e agli abitanti della Maremma.
L’alternanza tra testi semplici scritti dai bambini della Scuola Celestina Donati di Roma, letti dai nostri ragazzi più giovani, con le riflessioni di don Zeno lette dagli adulti, hanno creato un clima di popolo, cioè di partecipazione di bambini, giovani, adulti e anziani che pregano e camminano insieme, proprio come tentiamo di fare ogni giorno noi come popolo di Nomadelfia.
Don Nicola di Nomadelfia
