Il Dantedì si è trasformato in una Festa di Fraternità
Guardavo l’amico Paolo Velonà vestito da Dante che guidava la rappresentazione teatrale da lui scritta e ideata in pochi giorni e mi dicevo: ma guarda te Dante mio, che attrattiva che hai, settecento anni dopo hai radunato in una sala oltre un centinaio di persone, molte che non si conoscono, e ci hai parlato ancora oggi di fede, di speranza, di felicità, di fraternità e ci hai fatto cantare e conoscere Nomadelfia volgendo sempre il guardo a #solocosebelle.
Guardavo l’amico Giancarlo presidente di Nomadelfia, venuto da Grosseto a ritirare la targa del premio “seconda edizione il Centuplo”, e mi son detto: ma guarda te don Zeno che forte che sei, dopo tanto leggerti e studiarti ho scoperto, grazie a mio fratello Francesco di Nomadelfia, che anche tu eri un grande appassionato del Sommo Poeta e magari vi siete già ritrovati lassù, nel cerchio dei luminosi, a parlare di noi come noi oggi abbiamo parlato di voi. La storia è un girotondo di anime che si cercano.
Guardavo le decine di persone presenti in sala e, grato, mi sono rivolto a loro rivisitando l’Inno Alla Vergine di San Bernardo per affidarLe, sotto quel manto e sotto quella protezione, tutti quanti: Nomadelfia, il centuplo, solocosebelle, ognuno dei presenti
Ho visto sfilare su quel palco luogo di decine di appuntamenti culturali, oltre al prof Velonà, i miei figli, alcuni amici coi figli, altri professori coi loro alunni: una fraternità di famiglie, proprio come avviene a Nomadelfia.
Una profezia, un altro mondo è possibile: lo abbiamo assaporato!
Tutto questo è stato preceduto dall’incontro pomeridiano in diretta a Radio Mater dove abbiamo parlato di “Dante e Don Zeno di Nomadelfia profeti di speranza” grazie agli interventi di Francesco di Nomadelfia, Paolo Velonà e poi Maria Sole Bionaz (insegnante di Italiano), Jessica Barcella (responsabile di Cento Canti) e tanti altri ascoltatori che sono intervenuti con le loro domande.
Grazie a tutti.
Come spero che il nostro libro “Cento domande a Dante e cento risposte” possa riavvicinare qualcuno alla lettura della Divina Commedia (consiglio ovviamente la trilogia di Franco Nembrini), sono anche grato di aver fatto conoscere, a nuove persone, pure questo luogo profetico che ci ha ospitato e che continua ad essere, incessantemente, occasione di stimolo, confronto, riferimento, percorso, approdo.
Siamo riusciti nell’impresa di tenere tutto questo assieme per la Festa dei 9 anni de ilCentuplo che si è davvero trasformata in una festa di Fraternità e già il nostro pensiero è al prossimo appuntamento perché non dobbiamo smettere (ce lo siamo promessi!) di cercare e divulgare e vivere #solocosebelle!
Grazie a tutti
Qui trovate il link alla puntata del podcast su ilcentuplo
Qui se volete riascoltare la trasmissione radio
Qui potete vedere il video dello spettacolo teatrale
Ecco lo spettacolo teatrale

