Oggi è il giorno del SI di Maria, un Si che riguarda tutti noi
Amore senza la ragione non è amore.
Anche se pare fantastico uguale.
Amare senza usare la testa è tanta roba, è farfalle nello stomaco, istinto piacevolissimo, subbuglio interiore. Smottamento ai piani bassi.
Un effetto potente, eh, tipo peperonata di sera, che quando passa però rischia di lasciare poche tracce.
Ma l’amore senza la ragione non basta.
Per questo la Maria di oggi, quella del sì, convince da 2000 anni.
Il suo non era un sì emozionale.
Un sì ingenuo, piccino, la fiammata di una ragazzetta che ci si trova.
Il sì di Maria non è umile per niente, non è istinto per niente, non è vai dove ti porta il cuore.
È il sì indomito di una ragazzetta, piccola sicuro, ma gigante come una montagna.
Umile perché si mette sotto, ma sotto all’intera umanità, decidendo in un minuto di reggerla Lei.
Con la sua carne, col suo utero sacro, col suo cuore materno che attraversa i secoli.
Il sì di Maria sposta l’aria tutt’attorno, dalla terra al cielo, sposta la storia.
Non mi venite a dire che il sì di Maria è carino caruccio, piccino picciò.
Quel sì là, è la potenza dell’Amore che vive dando la vita, vincendo la morte.
Altro che chiacchiere.
