La bellezza della normalità
La bellezza della normalità ed il ripristino dell’ovvio: una donna biologica vince Miss Universo, riportando al centro l’essenza di ciò che questi concorsi (per quanto ritenuti frivoli) tradizionalmente celebrano: l’eleganza, la grazia e la femminilità nel loro senso più autentico.
Si tratta della danese Victoria Kjær Theilvig, che è stata incoronata Miss Universo 2024, in occasione della 73esima edizione del concorso. È altissima, bionda e con gli occhi azzurri e come se non bastasse, non è la classica “Barbie” dei concorsi di bellezza. Ha 21 anni, è una ballerina professionista ed è laureata in Economia e Marketing. Lavora come imprenditrice nel settore dei gioielli, è un’attivista per i diritti degli animali e con le sue attività promuove ogni giorno anche maggiore consapevolezza sulla salute mentale. Molteplici impegni sociali che le hanno già permesso di ottenere molti riconoscimenti internazionali. Insomma non solo una donna bella, ma anche dotata di grazia e intelligenza.
Victoria ha proclamato questo traguardo come una vittoria per la Danimarca e per l’Europa: “Ho lavorato così duramente per ristabilire un nome, e per me fare la storia stando qui oggi come la prima donna danese a vincere il titolo di Miss Universo è storia. So che sia la Danimarca, sia l’Europa in generale ne saranno molto orgogliose”.
Vi può sembrare strano, ma in un’epoca in cui tutto sembra essere oggetto di ridefinizione e discussione, il ritorno alla “normalità” assume un significato quasi rivoluzionario, non come rifiuto del cambiamento, ma come riaffermazione di ciò che è semplice, naturale e senza tempo.
Ve l’ho detto che c’è aria di vento nuovo, e paradossalmente questo vento soffia proprio in direzione dei valori del tradizionale e nella celebrazione della bellezza naturale.
#sebastianoalicata