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La cometa del Secolo

La cometa Tsuchinshan – Atlas, nota anche come la “Cometa del Secolo”, ovvero la prima grande cometa del Ventunesimo Secolo visibile nell’emisfero boreale, è stata immortalata il 15 ottobre sulle Alpi italiane in un’immagine spettacolare e fiabesca. Si vede l’incantevole cometa sovrastare il borgo illuminato di Tai di Cadore, nel bellunese, a pochi passi dal Trentino.

La cometa, scoperta a inizio 2023, era visibile già da aprile. Ma è stato verso la metà di ottobre che è diventata osservabile per qualche giorno, per un paio di ore dopo il tramonto, persino a occhio nudo. Proviene dalla Nube di Oort, sita tra 0,3 e 1,5 anni luce dal Sole, circa 2.400 volte la distanza media tra il Sole e Plutone. Viaggia nello spazio, come altre comete, a velocità di decine di chilometri al secondo. Ha un’orbita iperbolica ed è costituita principalmente di polvere e ghiacci, la cui sublimazione, causata dal calore del Sole porta alla formazione della chioma brillante e di una coda visibile. Lo scorso 27 settembre ha raggiunto il punto del massimo avvicinamento al Sole (perielio) e sabato 12 ottobre il punto più vicino alla Terra.

A scattare l’incredibile foto è stata Alessandra Masi:

«La sera del 15 ottobre delle nuvole dense oscuravano il cielo, generando in me la preoccupazione di un’altra deludente uscita. Ho cominciato a scattare sperando di individuarla in mezzo alle nuvole e finalmente eccola comparire, pian piano il cielo si è aperto permettendomi di vederla a occhio nudo e poterla aspettare nella posizione che avevo immaginato», ha aggiunto la fotografa italiana, «Un suggestivo scenario sopra il paese di Tai di Cadore per poi tramontare velocemente dietro il monte Pelmo che per me rappresenta una delle meraviglie delle Dolomiti».

Uno scatto che è stato selezionato il 6 novembre dalla Nasa per la sua galleria quotidiana Apod (Astronomy Picture of Day) che seleziona le migliori foto da tutto il mondo e che aveva già ospitato una fotografia di Masi, il 19 febbraio del 2021, che ritraeva Giove e Saturno vicini con una splendida Luna che faceva capolino sempre sulle Dolomiti, ma questa volta sopra il celo di Pieve di Cadore.

Complimenti Alessandra!

#sebastianoalicata

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