Le mani della Madonna del Parto di Piero della Francesca
Questa è la MADONNA DEL PARTO. Il capolavoro di Piero della Francesca. Uno dei più bei dipinti del Rinascimento.
Si trova nel piccolo borgo di Monterchi.
Monterchi, vicino a San Sepolcro in provincia di Arezzo, era il luogo dove nacque la madre di Piero. Fu realizzato in sette giorni e fu proprio la comunità di Monterchi a commissionare nel 1460 l’affresco. Non furono Papi, Principi, Banchieri, ma contadini a volerlo. Il volto da giovane adolescente della Madonna si dice abbia le sembianze proprio di una contadina del posto, della quale Piero si era innamorato.
Per secoli le ragazze di Monterchi rimaste incinte sono venute qua a chiedere protezione alla Madonna per il loro parto, portandole rose e spighe. Quando due funzionari statali, durante la seconda guerra mondiale, vennero a portarla via dal paese per proteggerla dai bombardamenti e dai tedeschi, gli abitanti suonarono le campane e accorsero con i forconi per cacciarli. La Madonna non si tocca!
Ammirata da Salvador Dali e da Marc Chagall. Citata nel cinema da Pasolini, Tarkovskij e Alain Delon.
L’affresco raffigura la Virginis Pregnantis.
Rappresenta il momento in cui la Madonna vergine si mostra incinta a Giuseppe e al mondo intero. Lo sguardo umile guarda in basso. Ma la tenda che i due angeli simmetrici aprono è nobile.
La cosa più bella sono le mani.
La sinistra sorregge con naturalezza la schiena, come farebbe una qualsiasi puerpera. La destra accarezza il ventre, che non può essere più nascosto, dove sta Gesù, il salvatore. Per stare più comoda la Madonna ha sbottonato il vestito azzurro e mostra sotto la bianca sottoveste, simbolo di purezza.
Il dipinto è semplice in apparenza.
In verità è molto complesso e innovativo.
Il pollice della mano indica il centro dell’affresco. Da qua parte una circonferenza e un pentagono. E la tenda, un perfetto cilindro, ha al suo interno una sfera, simbolo dell’universo, e un dodecaedro, simbolo della virtù celeste. Piero della Francesca introduce così la Matematica e la Geometria nella pittura.
Unisce l’Arte con la Scienza.
Quando la guardi sembra di sentire Dante:
Vergine madre, figlia del tuo figlio,
umile ed alta più che creatura,
termine fisso d’eterno consiglio,
tu sei colei che l’umana natura
nobilitasti, sì che il suo fattore,
non disdegnò di farsi sua fattura.
Ancora oggi le donne in stato di gravidanza vengono a trovarla. Lasciano un messaggio scritto in un cestino sotto il dipinto dove chiedono alla Madonna la sua protezione.
Perché la Madonna del Parto è un’affermazione della vita!