Pio, un Santo della Madonna
No, va beh, un libro geniale. Non una biografia ma diciamo una “risonanza”: racconta cioè come risuona nell’anima di un uomo di oggi (musicista, editore, artista, interista e marito) il santo più popolare e più incompreso – non era un santo da pie donne, ma un vero duro, coi contro-attributi per usare un termine non proprio agiografico. Stre-pi-to-so. Divertente e rigoroso al tempo stesso. Contro il cristianesimo decaffeinato, quello che si dimentica che le anime non sono gratis ma si pagano e si pagano con la sofferenza proprio come ha fatto Cristo (e come ha fatto padre Pio, provando a imitarlo).
Costanza Miriano
“Pioi – Un Santo della Madonna” by Mienmiuaif
Cosa c’entrano i Måneskin, i Depeche Mode, Shia LaBeouf, Thundercat, David Lynch, Adam Sandler, Baudelaire, Los Angeles, la body art, Spielberg e i suoi alieni, Hallowed e i suoi cristiani decaffeinati, Ken il guerriero, addirittura Silvio Berlusconi, con Francesco Forgione, alias padre Pio da Pietrelcina? Leggendo questo libro, che non è solo un’agile biografia ma un ritratto psichedelico del grande santo del Gargano, forse lo scoprirete. Perchè Pio era veramente un santo della Madonna.
I Mienmiuaif sono Giuseppe Signorin e Anita Baldisserotto, marito e moglie che fanno musica, libri, video, contenuti per i social.
Al loro attivo due album – “Mienmiuaif Cake” e “Quando saremo piccoli” – e quattro libri – “Cose_eterne” “Gigi prete diocesano gatto” “Mienmiuaif Cake” e “Lettere a una moglie”.
Sono stati selezionati fra i 30 migliori musicisti cattolici del 2018 dal network internazionale Cecilia Music.
Li potete seguire su YouTube, Facebook e Instagram
