cultura

La grammatica e i suoi misteri – puntata 10 – di accenti e di preposizioni

Oggi cerchiamo di mettere un po‘ di ordine fra accenti e apostrofi, dove vanno, dove non vanno e come si fa ad azzeccare ogni volta la forma giusta.

Questo articolo è un po’ in ritardo rispetto al solito perché ho cercato il modo meno noioso e più semplice per spiegare le varie differenze fra da e dà, se e sè ecc, ma in realtà non c’è una regola vera e propria da imparare quindi mi limiterò a stilare un piccolo prontuario.

Partiamo dalla cosa più facile: le preposizioni non hanno mai accenti.

Quindi DA e SE, usate come preposizioni (se non cambiano le previsioni da domani fa caldo) non vogliono mai l’accento.

E fin qui ci siamo.

Ora, siccome DA può essere anche verbo dare e SE può essere usato come pronome riflessivo, allora le cose si complicano.

Dà ,terza persona del verbo dare si scrive con l’accento, (Carlo mi dà un bacio) appunto per non confonderlo con la preposizione.

Sé inteso come pronome riflessivo (chi fa da sé fa per tre) vuole l’accento così da distinguerlo dal se che introduce una frase ipotetica.

FA inteso come imperativo del verbo fare (fa’ la cosa giusta) vuole l’apostrofo perché è una troncatura  di FAI.

La terza persona del verbo fare è semplicemente FA, senza accento, perché non esistono preposizioni che  rischino di confonderci le idee, FA in italiano può essere solo la nota musicale e raramente essa viene usata in un discorso, quindi la terza persona di fare rimane semplicemente FA. Lo stesso vale per DO inteso come prima persona del verbo dare.

PO‘ inteso come “ un po’ difficile”, essendo una troncatura di POCO vuole l’apostrofo.

Quindi, per concludere: sulle preposizioni l’accento va mai, va messo invece sui verbi che potrebbero essere confusi con delle preposizioni, mentre nelle parole che derivano da troncature (fa’ derivato da fai e po’ derivato da poco) ci mettiamo l’apostrofo.

Spero di avere chiarito la questione e di non avervi confuso ancora di più le idee.

Vi do appuntamento alla prossima settimana invitando voi lettori a postare eventuali suggerimenti o richieste per i prossimi argomenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *