I traditori degli ospiti: promuovere il turismo in Italia con Dante Alighieri
In fondo a lo Inferno c’è il Ghiaccio! Che uno pensa ci sia il Fuoco. Fiamme infernali, caldo, zolfo e diavoli.
Invece Lucifero, conficcato proprio in fondo a lo Inferno, sbatte le sue sei enormi ali di pipistrello e provoca un vento così gelido che ghiaccia tutta la palude del Cocito.
E quali anime dannate ci sono nel ghiaccio?
I Traditori degli Ospiti.
Nel Canto 33° de lo Inferno, il penultimo della cantica, prima di trovare proprio Lucifero che sbrana con le sue tre bocche i Traditori dei Benefattori, Giuda, traditore di Gesù, e Bruto e Cassio, i traditori di Cesare, Dante mette coloro che uccisero gli ospiti che avevano ospitato nelle loro dimore. Sono considerati dal sommo poeta peggio di tutti e si meritano la pena più severa.
Conficcati nel Ghiaccio per sempre!
La parola Ospite deriva da Hospes. Ha la stessa radice di Ospedale, la casa dove si curano i malati. E di Ospitalità, che oggi significa il settore del turismo, della ristorazione e dell’alberghiero. Chi sono oggi quindi i Traditori degli Ospiti?
Chi tratta male i turisti, chi inganna e specula sui viaggiatori che provengono da tutto il mondo, chi non sa valorizzare il nostro patrimonio artistico ed enogastronomico.
Questo ho raccontato all’Istituto Alberghiero di Montecatini Terme (Pt). Ho parlato di Dante a circa 150 ragazzi delle terze, che aspirano a diventare chef, cuochi, camerieri, receptionist.
Prima ho cercato di spiegare con i versi della Divina Commedia quanto siano importanti i loro studi che magari un giorno li faranno lavorare nel settore del Turismo, sperando che non diventino…Traditori di Ospiti.
Poi mi hanno ospitato a pranzo, nel loro ristorante dove fanno tirocinio, cucinando loro e servendo con maestria dei piatti degni di un ristorante stellato.
Bravi! Bravi! Bravi!
Un grazie particolare alla professoressa Claudia Casseri e ad Angelica Lagrotta che mi hanno fatto vivere questa bellissima esperienza.