The Chosen a Tv2000
Ormai noi cattoaffictionati sappiamo benissimo cosa sia The Chosen.
Per chi no, basta mettere Tv2000 alle 20.55 cioè adesso, e assistere alla seconda puntata della prima serie comodi comodi.
Se avete anche adolescenti o atei impenitenti per casa ancora meglio, piacerà pure a loro.
La fregatura è che The Chosen ha ormai le dimensioni di una costacrociere magnum, è un transatlantico carico di sceneggiatori attori uffici stampa legali socialmediamaker, nel tempo lo spettacolo ormai arrivato alla quarta stagione ha acquistato ancora più cura e le fila dei collaboratori si sono allargate.
Ma la produzione americana costa quattrini a non finire.
The Chosen però si propone fin dalle intenzioni iniziali di rimanere sempre gratuito, visionabile senza vincoli di pagamento fino alla settima stagione prevista.
Per questo si stanno verificando dei problemi nel riuscire a diffondere la quarta stagione su ampia scala.
Dallas Jenkins, il regista ideatore e cosceneggiatore della serie, spiega quello che sta accadendo nel video rilasciato ieri (link nelle storie).
Quindi. Se non si ha la possibilità di contribuire economicamente a questa impresa eroica, almeno una preghiera bisogna fargliela a questa gente.
Perché parlare di Dio oggi a livello massmediatico espone al successo tra chi la pensa come te, ma anche alle pietre di tutti gli altri. Garantito.
E se noi in Italia continuiamo a sfornare film contro un sacco di robe tra cui Dio e famiglia, ode a questi cugini americani che hanno avuto il coraggio di andare controcorrente.
Sono talmente innamorata del progetto The Chosen da avergli dedicato un intero capitolo del mio libro in uscita, quindi guardatelo, e coraggio Dallas, che sti 5 pani e 2 pesci sfamino tutta la terra!