Sinodo SI e Sinodo NO
Ed io don Dom mi sento meno solo nella mia fede cattolica romana!
Tra chi è insoddisfatto del Sinodo e chi invece teme derive ereticali c’è di mezzo il faticoso cammino nel solco del Concilio Vaticano II. ATTENZIONE. Sto dando voce a una meditazione/riflessione. Metto le mani avanti per dire che non ho né vena polemica e né presunzione di fare il critico. Parlo da cristiano e da presbitero cattolico.
Nei miei anni di formazione ho sempre custodito con amore e con grande fedeltà alla Tradizione vivente della Chiesa la mia fede cattolica romana. Quando mi esprimo così nel catechismo ai bambini e nel raccontare le vite dei Santi, nel pregare il rosario e nel custodire gelosamente ciò che mi è stato tramandato (non tanto a parole ma coi miei atteggiamenti) mi danno del conservatore come se fosse una brutta cosa (in senso quindi dispregiativo).
Sempre in Seminario e poi da prete mi sono letteralmente affascinato della teologia della liberazione latinoamericana, della teologia al femminile, dei commenti biblici dei nostri Fratelli protestanti e della bellissima teologia ortodossa (poco conosciuta). Ho scoperto le ricchezze dell’ Islam che non conoscevo e il fascino della sapienza ebraica. Leggo con interesse testi di pastorale vicina al mondo LGBT per capire innanzitutto e per mettermi a servizio. Quando viene fuori questa mia passione sacerdotale danno dell’eretico e relativista.
Visto che sul Sinodo si dicono certe cose adesso mi sento meno solo. 😜✌🏻🇻🇦🌿🌈
Don Domenico Savio Pierro