I consigli di Lettura di Paolo Fabiano
Quando si comincia a leggere un libro si spera di solito di essere sorpresi da qualcosa di inaspettato.
Mi è successo di recente con “Incendi”, di Richard Ford (Feltrinelli 2020), il cui protagonista, Joe, è un sedicenne che osserva con rassegnata passività (risponde spesso “va bene”) le vite dei genitori che “passano” sopra la sua: si sono trasferiti in una città del Montana dove il padre cerca vanamente un lavoro stabile e la madre vorrebbe trovare gratificazione in una relazione extramatrimoniale, mentre lui, figlio unico, non ha nemmeno un amico. Gli incendi che devastano le montagne limitrofe, la cui violenza è in contrasto con la placidità dei fiocchi di neve che pigramente cominciano a fluttuare nel cielo della monotona Great Falls, danno l’occasione al papà per un gesto di rottura: parte per dare il suo contributo, rischiando la propria incolumità, allo spegnimento del fuoco, e anche la mamma a questo punto decide di smettere con la vita condotta fino ad allora.
Ma Joe imparerà che nuovi equilibri sono sempre possibili, purché si abbia il desiderio di crearli, e che anche ciò che sembra ormai perso per sempre può essere recuperato, seppure in nuove forme.
Paolo Fabiano