I consigli di lettura di Chiara Beatrice
Durante una chiacchierata “virtuale”, Giorgio mi ha chiesto qualche titolo da consigliare. Ci ho pensato un po’ e… Questa è la mia lista!
Per i bambini dai 6 ai 150 anni consiglio “Pippi Calzelunghe” di Astrid Lindgren, perché abbiamo bisogno tutti, bambini e (soprattutto) adulti, di un periodo di vacanza a Villa Villacolle o su una nave pirata, o in viaggio con un cavallo, una scimmietta e due amici.
Per i ragazzi dai 13 ai 150 anni consiglio “Un ragazzo normale”, di Lorenzo Marone, Feltrinelli, perché è una storia sulla bellezza e sul dolore di diventare grandi, raccontata con delicatezza e ironia, e sullo sfondo, ma vivo e luminoso, c’è Giancarlo Siani.
Per i più grandi, dai 16 ai 150 anni: la serie dei libri del Commissario Ricciardi il primo è “Il senso del dolore”, per l’ambientazione (la Napoli degli anni ’30, bellissima e struggente come un ritratto in seppia), per la musica (in ogni libro c’è almeno una delle canzoni classiche napoletane), per i personaggi (il commissario, Rosa, Maione, Bambinella…) che hanno la voce e i gesti di persone reali, vive… E amabili (provate per credere!).
Li consiglio insieme a un libro del tutto diverso… Ma l’estate è fatta per nutrire mente e spirito, giusto? E quindi… “Omelia per gli invisibili” di Giovanni Checchinato, Mondadori, perché è un libro sull’esperienza viva di un vescovo in Puglia, nelle terre della quarta mafia.
Chiara Beatrice