Qatar 2022 – Day 6
Quando vinci e la vittoria conta meno dei tre punti è lì che si manifesta la magia dello sport. L’Iran, dalla superiorità numerica, ha tirato in porta 6 volte con 6 giocatori diversi. “La fretta e l’ansia di fare gol”. No, è stata la voglia matta di regalare questa gioia al paese. Meraviglioso Stramaccioni che non trattiene l’urlo di gioia sul gol di Cheshmi ma poi lo secca “squillandosi” la testa per il ruolo che sta ricoprendo. In mattinata aveva saputo che il suo ex capitano in Iran è stato arrestato. Il Galles si conferma Bale più altri dieci, e quando Bale non ingrana è dura. Ora spiccioli sogni di passaggio da giocarsi contro l’Inghilterra
Campioni d’Africa contro i campioni d’Asia. Il Qatar ha dimostrato l’arretratrezza calcistica non tecnico tattica ma nelle convinzioni che c’erano di poter davvero passare un girone. Neanche il PC davanti alla panchina di Van Gaal avrebbe potuto calcolare un multiverso in cui il Qatar avrebbe potuto giocare un degno mondiale. A proposito, come dicemmo Ecuador nettamente la migliore del Girone anche se dovesse arrivare seconda.
Questi “infami” della RAI mi hanno rubato l’idea che avevo pensato sin dalla composizione dei gironi: il football batterà sempre il soccer. Stavolta non è andata così. Anzi, il sogno americano è più vivo che mani. We Want You, cara Iran.
