La solidarietà di Padre Maurizio Patriciello al giornalista Mimmo Rubio
Il più bel complimento che puoi fare a un uomo è chiamarlo “uomo”. Mimmo Rubio, di Arzano, prima di essere un giornalista, è un uomo. Umile, serio, coraggioso, amante della legalità, della libertà, della verità. Vive sotto scorta. Si sa, la camorra odia i veri uomini e la loro sete di giustizia. Lui scrive, è il suo lavoro. Scrive bene, dice il vero, denuncia, racconta. Loro infangano, minacciano, intimidiscono. Si rendono ridicoli, ma non se ne accorgono. Sporcano tutto ma se ne vantano. Sono tornati a minacciare Mimmo. Non sopportano che quest’uomo perbene non abbia paura di loro. E insistono. Mostrano i muscoli. Digrignano i denti. Non hanno capito che Mimmo sta lottando anche per il futuro dei loro figli. Figli che loro, i genitori camorristi, non amano. Forza, Mimmo. Avanti. A testa alta. Sei sulla strada giusta. Gli “ uomini” di Arzano e di tutto il circondario sono con te. Padre Maurizio Patriciello.