Secondo Report iniziativa “Cuori e mani per l’Ucraina”
”Sono trascorse quindici settimane dalla pubblicazione del primo report sulle iniziative “Cuori e mani per l’Ucraina” e purtroppo la pace non è ancora arrivata.In questo lungo periodo l’attività dell’Associazione a sostegno dei profughi ucraini fuggiti dalla guerra è proseguita, con la determinazione necessaria a mantenere alto l’impegno di tutti i volontari e dei benefattori, in una fase di inevitabile calo dell’attenzione e della mobilitazione che avevano caratterizzato le prime settimane.Ai primi di maggio il presidente Luca Bondi e la segretaria generale di Semi di Pace, Erika Biagioni, sono volati in Romania, a Brasov, anche per visitare e portare la nostra solidarietà ai profughi ucraini assistiti dai nostri volontari rumeni.Quella che era stata qualificata come un’emergenza e come tale trattata dalle autorità governative che hanno affidato gli interventi alla Protezione civile, si è dimostrata essere un dramma destinato a durare nel tempo, non molto diverso da quelli che vivono e hanno già vissuto tanti altri popoli massacrati dalle guerre e dispersi anche nei nostri territori.(continua a leggere l’intera relazione sul nostro sito http://www.semidipace.it/…/secondo-report-iniziativa…/)