Caivano: Padre Maurizio Patriciello disponibile a un pubblico dibattito con le autorità locali
La signora Ariemma ha commesso un grande errore di comunicazione nel pubblicare parole che hanno potuto offendere i cittadini di Caivano. Le riporto: “ Sembrate tante pecore che rispondono belando all’unisono la stessa litania. Avete un po’ di orgoglio? Venite al Comune, chiedete incontri con il Sindaco e gli Assessori e collaborate. È facile criticare, più difficile operare”.
Non entro nel merito dei problemi atavici che affliggono il nostro paese e i nostri concittadini. Se la litania, però, è la stessa forse è perché gli stessi sono, da anni, i nodi da sciogliere. È chiara a tutti la differenza che c’è tra un semplice cittadino e un qualsiasi Amministratore: il primo ha diritto ai propri diritti anche quando, rassegnato, non li reclama. Il secondo ha il dovere di impegnarsi perché questo avvenga. È sempre bene, però, resistere alla tentazione dell’ offesa. Le risposte dei caivanesi, a riguardo, sono state molto eloquenti. Mi dispiace. Per chi volesse, sono disponibile ad ospitare un pubblico dibattito – civile e democratico- nel cortile della nostra parrocchia. Il dialogo, anche se difficile, è sempre da preferire. A tutti un grande abbraccio.
Padre Maurizio Patriciello