Questa è una vera doppia festa di Liberazione
Oggi festeggiamo una doppia festa di liberazione. La notizia degli arresti di tanti nemici della civiltà, della libertà, della dignità, nei nostri paesi, ci infonde speranza. Grazie alle forze dell’ordine. Grazie alla Procura di Napoli. Grazie al nostro “ Comitato di liberazione dalla camorra”. Il Signore conceda a noi e a questi camorristi la grazia di una vera conversione.
Padre Maurizio Patriciello
Comitato di Liberazione dalla camorra- Area Nord di Napoli
NON CI FERMIAMO…Con i 27 arresti di oggi tra i quali i capi dei clan: Monfregolo, Mormile e Cristiano, magistratura e forze dell’ordine hanno azzerato i vertici delle organizzazioni criminali dell’Area Nord di Napoli. In questi mesi, abbiamo acceso i riflettori sulla guerra tra i clan che dalla 167 di Arzano hanno infiammato e coinvolto più comuni seminando il terrore e mettendo a rischio l’incolumità di tanti cittadini. Occorre andare avanti, cacciare chi occupa abusivamente le case popolari, i locali commerciali e i garage per assegnarli a chi ne ha realmente diritto e rispetta le regole. Il Comitato di liberazione dalla camorra Area Nord non si ferma. Già nei diversi incontri con il Prefetto di Napoli abbiamo auspicato l’istituzione di un tavolo tecnico permanente tra i vari Enti affinché si avvii un censimento delle abitazioni e l’aggiornamento delle graduatorie per i nuovi aventi diritto degli appartamenti di edilizia popolare. Liberare le abitazioni occupate da coloro che non hanno alcun titolo e assegnarle a chi legittimamente ne ha diritto è un modo concreto per lottare contro la camorra e la sua cultura di sopraffazione. Ripristinare la legalità e promuovere la cultura delle regole nei territori della città metropolitana di Napoli è un primo passo fondamentale per avviare ‘una ricostruzione civile’, fondata sui diritti costituzionali: lavoro, scuola, istruzione, salute, sicurezza, eliminazione delle diseguaglianze, beni comuni, trasparenza e onestà nella pubblica amministrazione.