Mercoledì delle Ceneri: ecco come osservare il digiuno religioso
Il 2 marzo sarà il Mercoledì delle Ceneri, ovvero primo giorno di Quaresima e giorno successivo al Martedì Grasso, che chiude il periodo del Carnevale. La tradizione cristiana vuole che il Mercoledì delle Ceneri rappresenti l’inizio dei 40 giorni che Gesù trascorse in meditazione e astinenza nel deserto. La Quaresima è, quindi, per chi crede, un periodo che serve a prepararsi al meglio alla Pasqua.
La Chiesa Cattolica prevede che il Mercoledì delle Ceneri e il Venerdì Santo non si mangi carne e addirittura si osservi il digiuno Uno sforzo che il prossimo 2 marzo Papa Francesco chiede a tutti, credenti e non, come gesto contro la guerra ormai scoppiata tra Russia e Ucraina. Non solo digiuno, ma anche una giornata di preghiera è quel che chiede il Santo Padre.
Ecco come osservare il digiuno religioso. Secondo il Codice di Diritto Canonico (cann. 1249-1253), tutti i fedeli cattolici sono tenuti al digiuno e all’astinenza dalle carni in queste due occasioni.
Con la nota pastorale “Il senso cristiano del digiuno e dell’astinenza” datata 4 ottobre 1994, la Conferenza Episcopale Italiana ha precisato e stabilito per l’Italia che:
“1) La legge del digiuno «obbliga a fare un unico pasto durante la giornata, ma non proibisce di prendere un po’ di cibo al mattino e alla sera, attenendosi, per la quantità e la qualità, alle consuetudini locali approvate».
2) La legge dell’astinenza proibisce l’uso delle carni, come pure dei cibi e delle bevande che, ad un prudente giudizio, sono da considerarsi come particolarmente ricercati e costosi.
3) Il digiuno e l’astinenza, nel senso sopra precisato, devono essere osservati il Mercoledì delle Ceneri (o il primo venerdì di Quaresima per il rito ambrosiano) e il Venerdì della Passione e Morte del Signore Nostro Gesù Cristo; sono consigliati il Sabato Santo sino alla Veglia pasquale. […]
5) Alla legge del digiuno sono tenuti tutti i maggiorenni fino al 60° anno iniziato; alla legge dell’astinenza coloro che hanno compiuto il 14° anno di età.
6) Dall’osservanza dell’obbligo della legge del digiuno e dell’astinenza può scusare una ragione giusta, come ad esempio la salute. […]” (n. 13).
Non solo cibo: il periodo della Quaresima si contraddistingue anche per l’astinenza dai piaceri della vita. I cosiddetti fioretti, che vengono chiesti sia ai bambini che agli adulti. Esempi di fioretto possono essere il rinunciare a mangiare un cibo di cui si è particolarmente ghiotti, o la rinuncia al fumo o a qualche acquisto non essenziale.
Francesco ha chiesto una particolare mobilitazione per il Mercoledì delle Ceneri. “ vorrei appellarmi a tutti, credenti e non credenti. Gesù ci ha insegnato che all’insensatezza diabolica della violenza si risponde con le armi di Dio, con la preghiera e il digiuno. Invito tutti a fare del prossimo 2 marzo, Mercoledì delle ceneri, una Giornata di digiuno per la pace. Incoraggio in modo speciale i credenti perché in quel giorno si dedichino intensamente alla preghiera e al digiuno. La Regina della pace preservi il mondo dalla follia della guerra”