Liberi, liberi siamo noi! Prima Domenica di Avvento
La Buona Novella – Introduzione al Vangelo della Domenica – I DOMENICA DI AVVENTO / C – Lc 21,25-28.34-36
Liberi, liberi siamo noi!
Padre santo, che mantieni nei secoli le tue promesse, rialza il capo dell’umanità oppressa dal male e apri i nostri cuori alla speranza …
La preghiera colletta del primo giorno del nuovo anno liturgico afferma la fedeltà di Dio a quanto garantito ai suoi figli. Le parole del Padre diventano realtà. Le sue intenzioni sono già vita concreta, pienezza, disegno riuscito, salvezza compiuta. Vuol dire che siamo noi a decidere di entrare o meno in questo gratuito spazio di felicità eterna e solida: l’amore di Dio che viene, il Cristo che bussa alla nostra porta, il germoglio della vita nascente.
E poi la colletta è un appello al Signore perché ci faccia elevare lo sguardo verso l’alto. A testa bassa si vede l’asfalto. Non si riconoscono i volti delle voci che odiamo. Sollevato il capo, la vita diventa per noi un volto sorridente, nuova speranza, strada verso la meta.
Apriamoci. Perché è la sola alternativa all’angoscia.
Desideriamo. Solo così iniziano i cammini.
Operiamo. Altrimenti non ci saranno cambiamenti in meglio.
Affidiamoci, mettiamoci davanti a Dio, poniamoci sotto la sua mano, diamogli tutto di noi, alziamo il capo, mettiamoci in marcia dove egli indica la direzione per non distrarci e restare al buio di una vita decadente, morente e arida. Chiediamo soprattutto che Cristo mandi su noi lo Spirito Santo
… perché attendiamo vigilanti
la sua venuta gloriosa di giudice e salvatore.
Buona Domenica!
don Domenico Savio