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Venerdรฌ 26 novembre alle 17:30, Il Borgo dei Filosofi fa tappa ad Avella per lโundicesimo appuntamento, dal titolo ๐๐ข๐ฏ๐ต๐ฆ, ๐ฅ๐ฆ๐ญ ๐ญ๐ช๐ฏ๐จ๐ถ๐ข๐จ๐จ๐ช๐ฐ ๐ฆ ๐ฅ๐ฆ๐ญ๐ญ๐ข ๐ญ๐ช๐ฏ๐จ๐ถ๐ข. Il festival a cura della Fondazione Sistema Irpinia e della Provincia di Avellino, ospiterร Andrea Mazzucchi e Chiara De Caprio, e avrร la moderazione di Titina Di Franza.
๐๐ป๐ฑ๐ฟ๐ฒ๐ฎ ๐ ๐ฎ๐๐๐๐ฐ๐ฐ๐ต๐ถ รจ professore di Filologia italiana e di Filologia dantesca allโ Universitร degli Studi di Napoli Federico II, presso cui riveste anche il ruolo di direttore del dipartimento di studi umanistici. Membro dellโAccademia pontaniana, coordina il Dottorato di ricerca in โTesti, tradizioni e culture del libro. Studi italiani e romanziโ presso la Scuola Superiore Meridionale. Vicepresidente del Centro Pio Rajna per la Ricerca letteraria, filologica e linguistica, e membro del Consiglio direttivo della Casa di Dante in Roma, fa parte delle Commissioni scientifiche preposte allโEdizione Nazionale degli Antichi Commenti e alla Nuova Edizione Commentata delle Opere di Dante.
๐๐ต๐ถ๐ฎ๐ฟ๐ฎ ๐๐ฒ ๐๐ฎ๐ฝ๐ฟ๐ถ๐ผ รจ professoressa associata di Storia della lingua italiana e Linguistica italiana presso l’Universitร Federico II di Napoli, dove insegna dal 2007. Si รจ occupata di scrittura storica medievale, di aspetti linguistici della Commedia e dei commenti alla Commedia, di linguaggi politici di etร moderna, oltre che di narrativa, poesia e saggismo del 900. Ha diretto diversi progetti dedicati alle competenze di lettura degli studenti campani e si occupa di didattica dell’italiano, anche in qualitร di componente della Asli Scuola. Attualmente รจ ๐ด๐ฆ๐ฏ๐ช๐ฐ๐ณ ๐ฎ๐ฆ๐ฎ๐ฃ๐ฆ๐ณ di un progetto europeo ERC dedicato alle narrazioni del disastro nel Regno di Napoli. ร da poco uscita per la Salerno Editrice una monografia sul saggismo di Italo Calvino.
Nel loro intervento Chiara De Caprio e Andrea Mazzucchi illustreranno le idee di Dante sulla lingua, mostreranno perchรฉ possiamo considerare Dante come un padre della lingua italiana, descriveranno la ricchezza della lingua della Commedia, il cui pluristilismo e la cui creativitร lessicale non smettono di colpirci ed emozionarci. Le opere in volgare di Dante non sono solo straordinarie creazioni artistiche, ma anche un ricchissimo serbatoio di parole, espressioni e metafore che hanno forgiato e nutrito la lingua italiana e che sono arrivate sino a noi.
A seguire, alle ore 19.00, si terrร una ๐๐ฒ๐ฐ๐๐๐ฟ๐ฎ ๐๐ฎ๐ป๐๐ถ๐ a cura degli attori del Consorzio Teatro Irpino.
Gli eventi sono organizzati nel pieno rispetto delle normative anti โ covid, con ingressi contingentati e certificazione verde. Info e prenotazioni: ๐ฐ๐ผ๐บ๐๐ป๐ถ๐ฐ๐ฎ๐๐ถ๐ผ๐ป๐ฒ@๐ณ๐ผ๐ป๐ฑ๐ฎ๐๐ถ๐ผ๐ป๐ฒ๐๐ถ๐๐๐ฒ๐บ๐ฎ๐ถ๐ฟ๐ฝ๐ถ๐ป๐ถ๐ฎ.๐ถ๐