I campioni paralimpici sono discriminati anche nei premi distribuiti dal CONI
Ho letto che il CONI distribuisce ai campioni paralimpici che vincono una medaglia la metà di quanto consegna agli atleti “normo dotati”. Per me, campioni come Bebe Vio o Bocciardo dovrebbero essere premiati il doppio, proprio per la determinazione e il coraggio con cui affrontano sfide che per chiunque altro sono assai più semplici.Questo comportamento per me ha un solo nome, ed è “discriminazione”. Va eliminato, anche a costo di compensare mancate entrate degli “sponsor”. Non mi pare che se ne parli. Chissà perché.