Dal benzinaio al Dharma
In ottobre 2018 al mio primo viaggio verso l’Istituto Lama Tzong Khapa di Pomaia, al distributore, il benzinaio mi guardò e mi disse “buona avventura”. Sorrisi ringraziai e dissi fra me e me “Buona avventura? Mah!” Da li a poco capii.
Già dal primo weekend fu chiaro che sarebbe stato un viaggio lungo e complesso,vivo e urgente, impasto di fughe e ritorni.Sapevo che avrei dovuto di nuovo curare ferite non chiuse, e fare scelte scomode per incontrarmi.Oggi questo viaggio è terminato. Terminata la scuola di Mindfulness Counseling. Tre anni di studio di Dharma applicato alla relazione di aiuto, tre anni di incontri e separazioni,di barcollamenti tra passato e futuro, con l’abilità acquisita poi di ritornare sempre al presente .Compagni di viaggio,colori, rifugi, lacrime e sorrisi.E qui in casetta in mezzo a questi ulivi,e queste bandiere che volano ripenso. All’alchimia, agli appunti, ai libri, agli insegnamenti, alle pause, alla fatica, alla gioia, a quegli sguardi titubanti davanti a qualcosa di grande.A questi tre anni passati troppo in fretta.
Posso solo ora, con il cuore ammorbidito e la mente stupita ringraziare.Ringrazio la mia famiglia per il sostegno, Vitti e Ida per accogliere un’ idea di educazione diversa e una mamma alternativa, per riconoscere in me l’essere madre, donna e sognatrice in continuo cammino verso la felicità. Grazie Roberto per essere radici, per sorreggere questa crescita, per quel filo rosso che ci nutre, che ci unisce nella profondità e nella libertà di essere.Grazie perché l’amore non è teatro. È stare.Ringrazio i miei compagni per il loro cuore e l’umiltà, i docenti per la professionalità e l’autenticità con cui hanno portato sempre se stessi. Sempre.
Sapendo che la formazione è una crescita e una metamorfosi continua, buona avventura, come farfalle in volo, a noi Anam, i senza nome. Sorriso sempre