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Pati humana! Pati divina! (S. Agostino)

La Buona Novella – Introduzione al Vangelo della Domenica – DOMENICA DELLE PALME / B – Inizio della Settimana SantaIl racconto della Passione secondo MarcoMarco 14,1-15,47Pati humana! Pati divina! (S. Agostino)

            Tradito da un discepolo. Così Gesù inizia la sua passione, la sua ora di compimento della sua vita. Consegnato, si lascia arrestare. Ma con l’arresto paradossalmente non si arresta anzi prosegue fino a perfezionamento la sua opera di salvezza, la sua missione di amore e di redenzione. Inizia a “soffrire di cose umane” colui che vuole per amore gratuito “soffrire di cose divine” (S. Agostino d’Ippona). Gesù si dona totalmente; la sua vita è un continuo e sempre più grande atto di offerta, dono di amore, sacrificio di riconciliazione, abbandono totale e supremo fino alla fine. Fino alla morte. E alla morte di croce.

            Unto da una donna. Così Gesù si prepara alla offerta sacrificale; profumato da una donna a Betania. Gesto di tenerezza femminile che anticipa la Pentecoste: il Padre dal corpo di Cristo suo Figlio emana sul mondo l’alito della Vita nuova, lo Spirito Santo, Primo dono ai credenti.

            Identificato con il Pane e il Vino. Così Gesù rende perennemente presente la sua missione nel mondo; offrendosi come Cibo e Bevanda per il mondo mai pago, mai sazio e felice abbastanza. Ma Lui non vuole soddisfare gli stomaci, vuole piuttosto donare la Vita piena, la Vita eterna, il Regno.

Rinnegato da Pietro, abbandonato dai discepoli in fuga. Sì il Maestro vivrà la sua passione; nel pieno abbandono e nella più sconfortante e lacerante solitudine. Nessun pietismo sentimentale; nessun cedimento al romanticismo religioso. Cristo incarna l’uomo che “sconta la morte vivendo” (Ungaretti G.) e così, in piena sintonia con la volontà del Padre – cioè che tutti risorgano dalla morte, tutti ritornino ad amarsi, tutti siano liberati dalla tristezza e vivano nella gioia – non indietreggia; vive il suo martirio in solitudine, con amarezza ma abitato dalla Speranza, sorretto dalla Fede e consumandosi nell’Amore.

In silenzio apriamo il cuore alla Parola.

Viviamo nel profondo di noi, senza scappare dalla vita.

Fratelli e sorelle, amici e amiche, coraggio !!!!

I tradimenti commessi da noi sono già stati perdonati; perdoniamo anche noi abbondantemente chi ci perseguita. Amiamo i nostri nemici; vinciamo il male con il bene. Le unzioni di bontà e le consolazioni della vita ci donino grinta nei momenti bui e di prova. Ungiamo anche noi con dolcezza le ferite di chi ci sta accanto; non restiamo chiusi e indifferenti. L’Eucaristia sia sacramento dello scandalo dell’amore autentico e gratuito e Viatico delle nostre ‘Vie Crucis’. Quando ci sentiamo soli e spaesati, abbandonati … ricordiamoci della Passione del Signore e alziamo lo sguardo! La solitudine si trasformerà in aurora di rinascita.

Buona Domenica e buona Settimana Santa!

don Domenico Savio

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Un pensiero su “Pati humana! Pati divina! (S. Agostino)

  • LA QUESTIONE DEL TRADIMENTO NON È ARGOMENTO CHE SI POSSA AFFRONTARE CON LEGGEREZZA (e a dri il vero nemmeno quello del perdono) SONO STATO TENTATO ALL’INIZIO DI DESCRIVERE NEI PARTICOLARI IL MOMENTO CULMINE… DI COME MALCO, PRESUNTO SERVO DEL SOMMO SACERDOTE CAIFA, CHE ACCOMPAGNA GIUDA ISCARIOSTA NEL GIARDINO DEL GETSEMANI, IN REALTÀ FOSSE LA LEGIONE MALCO… DELL’IMPERATORE. (equivalente dei reparti speciali oggi) che si aggiunse alle 2 legioni presenti sul territorio, fino in Siria… Ebbene, fu una strage. In più di 500 furono trucidati. Lo devo dire perché é accaduto. Ma si sa, la storia la scrivono i vincitori. SONO STATO ANCOR PIÙ TENTATO DAL RIPORTARE FEDELMENTE QUANTO EMERSO DA UN MANOSCRITTO IN COPTO CHE RISALE AL 300 DOPO CRISTO,CHE È STATO DECIFRATO.UN LUNGHISSIMO LAVORO(5 ANNI) DI UNA VERA E PROPRIA EQUIPE DI DETECTIVE BIBLICI, ESPERTI LINGUISTI, PAPIROLOGI E STUDIOSI DI STORIA DELLE RELIGIONI.. Tra cui il mio professore. NELLA SEDE DI WASHINGTON DELLA NGS É STATO PRESENTATO QUESTO ECCEZIONALE DOCUMENTO RINVENUTO NEL DESERTO PRESSO EL MINYA IN EGITTO. NEL DOCUMENTO(in cui non vi è alcun cenno alla crocifissione né della resurrezione) FIN DALLA PRIMA SCENA GESÙ RIDE DEI SUOI DISCEPOLI CHE PREGANO IL LORO DIO, IL “DIO MINORE” DEL VECCHIO TESTAMENTO (quello inventato da Mose?) CHE HA CREATO IL MONDO. LI ESORTA A GUARDARLO E A COMPRENDERE COSA EGLI SIA DAVVERO, MA QUESTI NON LO FANNO E NON CAPISCONO.IL PASSAGGIO FONDAMENTALE ARRIVA QUANDO GESÙ DICE A GIUDA”TU SUPERERAI TUTTI LORO. PERCHÉ TU FARAI SI CHE VENGA SACRIFICATO L’UOMO ENTRO CUI IO SONO. “… AIUTANDO GESÙ A LIBERARSI DAL SUO CORPO TERRENO, GIUDA LO AIUTERÀ A LIBERARE LA SUA ENTITÀ SPIRITUALE, LA SUA ESSENZA DIVINA. UNO STATUS, QUELLO DI GIUDA, CHE VIENE PIÙ VOLTE DESCRITTO COME SPECIALE..” ALLONTANATI DAGLI ALTRI, A TE RIVELERO I MISTERI DEL REGNO. UN REGNO CHE RAGGIUNGERAI, MA CON MOLTA SOFFERENZA. TI HO DETTO TUTTO. APRI GLI OCCHI, GUARDA LA NUBE E LA LUCE CHE DA ESSA EMANA E LE STELLE CHE LA CIRCONDANO. LA STELLA CHE INDICA LA VIA E’ LA TUA STELLA. E Giuda “APRI GLI OCCHI, VIDE LA NUBE LUMINOSA E VI ENTRO. GIUDA NON SOLO NON SAREBBE IL” TRADITORE” MA È, STANDO AL CODICE COPTO, IL MEZZO ATTRAVERSO CUI GESÙ RAGGIUGE IL SUO SCOPO, UN DISCEPOLO DECISIVO. NEL TESTO SI PREVEDE L’IRA DEGLI ALTRI DISCEPOLI CONTRO IL TRADITORE. HA UNA VISIONE.. “VIDI ME STESSO MENTRE I 12 DISCEPOLI MI PRENDEVANO A SASSATE E MI PERSEGUITAVANI”… MA ANCHE IL FATTO CHE SARÀ COMUNQUE SUPERIORE A LORO “SARAI MALEDETTO PER GENERAZIONI, MA REGNERAI SU DI LORO.. GLI DICE GESÙ. AL PAPIRO MANCA LA PARTE FINALE. IL TESTO SI INTERROMPE ALL’IMPROVVISO. LE 66 PAGINE DEL MANOSCRITTO NON CONTENGONO SOLO IL VANGELO DI GIUDA MA ANCHE UN TESTO INTITOLATO GIACOMO(noto come la prima apocalisse di Giacomo) una lettera di Pietro a Filippo e un frammento di un quarto testo che gli studiosi hanno deciso di chiamare provvisoriamente Allogeni.)…. MA POI HO LETTO ” MA CON L’ARRESTO PARADOSSALMENTE NON SI ARRESTA, ANZI PROSEGUE FINO A OERCEZIONAMENTO LA SUA OPERA DI SALVEZZA, LA SUA MISSIONE DI AMORE E DI REDENZIONE. E ALLORA MI SONO CHIESTO… É DAVVERO NECESSARIO UN TRADIMENTO PER INIZIARE UN PROGETTO DI SALVEZZA? PER APRIRE LA VIA DELLA SALVEZZA? E ALLORA, SE L’INTERVENTO DI GIUDA ERA UN ATTO SUPERFLUO PERCHÉ I SACERDOTI ACCETTARONO DI PAGARE 30 DENARI PER UNA COLLABORAZIONE INUTILE? E PIÙ, 30 DENARI, PERCHÉ COSÌ PICHI PER IL TRADIMENTO DI GESÙ IN PERSONA? PERCHÉ, PIÙ, NESSUNO DEGLI APOSTOLI FERMO GIUDA? VI É STATO ANNI FA UN INTENSO DIBATTITO SOLLEVATO DALKE QUESTIONI. ED IL SIGNOR MARCO GRIFFINI, PRESIDENTE DELL’ASSOCIAZIONE AMICI DEI BAMBINI(con la presenza anche del movimento LA PIETRA SCARTATA) HA CERCATO DI TRARRE GIUDA FUORI “DAL MITO DEL TRADITORE”… ENTRANDO NELLA SUA VICENDA SQUISITAMENTE UMANA. PER COGLIERE IL SIGNIFICATO CHE PITREBVE AVERE OGGI LA SUA FIGURA ALLA LUCE DELLA SPIRITUALITÀ DELL’ADOZIONE. NE ESCE UNA NUOVA PROSPETTIVA. LA FIGURA DI UN APOSTOLO CHE DI FA ESECUTORE SCRUPOLOSO DI UN COMPITO AFFIDATOGLI DAL MAESTRO STESSO. COLLABORA ALL’AVVIO DI UN PROGETTO DI SALVEZZA. UNA RILETTURA DELLA PAROLA DI DIO CHE AIUTA A PENETRARE IL SIGNIFICATO DELL’ABBANDONO DI UN MINORE. IL GESTO NEL QUALE UNA MADRE, CON TUTTA APPARENZA, TRADISCE IL PROPRIO FIGLIO. É NECESSARIO IL TRADIMENTO NELL’ECONOMIA DELLA SALVEZZA? GIUDA ERA PROFONDAMENTE CONVINTO DI SVOLGERE UN INCARICO DELICATO. Assegnatogli da LUI in persona, che AVREBBE DOVUTO SEGNARE L’AVVENTO DEL REGNO DI DIO SU QUESTA TERRA. UN NUOVO MODELLO DI SOCIETÀ A MISURA D’AMORE E NON PIÙ DELLA LEGGE. GLI ACCADIMENTI SI SONO POI SUSSEGUITI IN MODO INASPETTATO DA COME AVREBBE PENSATO GIUDA, PER VIA DI UN INATTESO CAMBIO DI STRATEGIA. IL “NON CIÒ CHE VOGLIO IO, MA CIÒ CHE VUOI TU” (MC 14,36 B) SEMBRA DIMOSTRARE LA NON ACCETTAZIONE DA PARTE DI DIO DEL PROGETTO DI SALVEZZA IDEATO DA GIUDA E GESÙ. LA FIDUCIA DI GIUDA HA UNA CRISI DI SPERANZA…. GLI ALTRI FUGGONO TERRORIZZATI… PIETRO, CHE SEMBRAVA IL PIÙ CORAGGIOSO DEL GRUPPO, PASSA LA NOTTE A RINNEGARE GESU’. GIUDA AVREBBE BEN POTUTO FARE COME GLI ALTRI AMICI.. FUGGIRE… SCAPPARE…. RINNEGARE… DIMENTICARE… E COSA FA? SACRIFICA LA SUA SPERANZA. NON CREDE CHE POSSA ESSERVI UNA VIA DI SALVEZZA ALTERNATIVA AL “PROGETTO” PENSATO CON GESÙ.. ED ECCO IL SUO GRIDO DI ABBANDONO “SENZA GESÙ NON C’È SPERANZA DI SALVEZZA”. ORA… CHE COSA HA DA DIRE ALLA NOSTRA SPIRITUALITÀ LA PAROLA DI DIO MENTRE ASCOLTIAMO IL GRIDO DI GIUDA? CHE DI FRONTE A OGNI PRESUNTO ABBANDONO O TRADIMENTO OCCORRE….. SOSPENDERE IL GIUDIZIO! COME COMPRENDERE INFATTI IL GESTO DI UNA MADRE CHE ABBANDONA IL PROPRIO FIGLIO? IL SACRIFICIO DI GIUDA E DELLA SUA SPERANZA IN UN PROGETTO CHE HA VISTO FALLURE NON SARÀ STATO INUTILE, PERCHÉ AVRÀ APERTO LA SPERANZA A UN ALTRO E DIVERSO PROGETTO DELLA STESSA E IDENTICA SALVEZZA. LA SALVEZZA A VOLTE RISIEDE IN UN NUOVO PROGETTO NON PENSATO NE PROGRAMMATO DA NOI. COSÌ ANCHE LA SALVEZZA DI UN BAMBINO ABBANDONATO NON RISIEDE IN UN OROGETTO PENSATO E IDEATO DA NOI….. vi ho parlato da ragazzino abbandonato che, sebbene tardivamente, ha perdonato e non più ha giudicato.

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