Una parola può salvare la vita umana
Sento il bisogno di ribadire quanto già detto la settimana scorsa. Grazie. Dio vi benedica. Buona domenica. Padre Maurizio Patriciello.
Credo sia evidente a tutti che i miei scritti ( articoli, interviste, post) non abbiano mai offeso, ne’ mai potrebbero offendere nessuno. Il rispetto immenso che nutro per ogni essere umano, fin dal concepimento, me lo impedisce. Che sono un prete, non l’ho mai nascosto. Che su Facebook interagisco con tanta gente che non la pensa come me è logico e normale. Leggo con interesse ( quando posso ) i vostri commenti. Non nascondo che mi infastidiscono le diatribe tra i diversi commentatori. Mi riservo ( credo sia un diritto mio e di tutti ) di bloccare non chi scrive commenti contrari al mio pensiero ( ci mancherebbe, basta controllare, sono tutti al loro posto ) ma quelle persone maleducate, volgari, stupide, psicologicamente disturbate ( e vi assicuro che non sono poche ) che offendono o la mia persona o la Chiesa di cui sono un indegno ministro.
Ringrazio tutti per l’attenzione.
Parlando di vita nascente, quindi di un bene unico e prezioso, vorrei ricordare che tra coloro che leggono i miei scritti ci sono tanti giovani, ragazzi, donne indecise. Se un mio articolo, una testimonianza riportata, un video, dovessero servire a salvare dall’aborto un solo bambino, tutti, dico tutti, ma proprio tutti, dovremmo cantare vittoria. Non si tratta di fare il braccio di ferro con nessuno. Credo fermamente che chi salva una vita salva il mondo intero. Se credete alla mia parola, in questi anni, decine di bambini che stavano per essere abortiti sono nati grazie al nostro aiuto. Oggi le loro mamme non smettono di ringraziare il buon Dio e noi. A chi, come me, crede in Gesù, vero Dio e vero uomo, invio la mia benedizione. A chi crede diversamente, un affettuoso e sincero saluto. Padre Maurizio Patriciello