Grazie al cielo
Mi sorprende sempre!
È Lui a Naples, Florida, a farla da padrone in ogni sguardo… a qualsiasi ora del giorno!
Basta mettere la testa fuori casa e mi chiama l’attenzione subito: non posso non alzare lo sguardo e ammirare la sua maestà!
Sto parlando del cielo!
Quando lo ammiro sento che il movimento del collo verso l’alto non é un movimento abituale, non l’ho fatto spesso in passato. Forse noi nelle nostre città, circondati da palazzi attaccati tra loro, non lo consideriamo tanto, o, per lo meno, non fa parte nel nostro quotidiano.
Io poi, sono di Roma, ormai con le buche che abbiamo è una necessità guardare giù, guardare la strada!
Forse la mattina gli diamo uno sguardo per capire che tempo farà, ma con le applicazioni meteo neanche serve più.
Invece, qui, in qualsiasi fotogramma della giornata e dalla maggior parte delle angolazioni Lui ricopre un posto pari a un buon 60% dell’immagine che si ha….quindi non si può non “notarlo”.
Lo osservo spesso, anche quando è azzurro Lui è attivo, è comunque in movimento: per fare da sfondo ad un’aquila che volteggia alta, o per lasciarsi attraversare da una scia bianca di un aereo, o per accogliere stupende nuvole che lo complementano.
Sono legato a questo cielo anche perché qui ho avuto l’opportunità di attraversarlo, o per lo meno, di guardare “dal suo punto di vista” con un salto in caduta libera. La sua bellezza mi ha distratto e non ha lasciato spazio alla paura.
Di sera é quando da il meglio di sé, moltissime volte, aiutato dalle luci del sole calante, cambia abito e colore, usa delle tonalità di arancio e rosso impressionanti.
Qui il “sunset” è un evento, probabilmente non sono l’unico sensibile alla sua bellezza…
“Grazie al cielo” é un espressione prettamente religiosa, mi piace però anche vederla in una forma più pagana,…. per ringraziarlo di esserci.