Nahuel Valentini, il calciatore che sorride sempre
Mille volte è successo che qualcuno “sorrida” nel fine partita, magari anche dopo aver perso, scatenando l’ira dei tifosi ascolani. Beh allora bisogna raccontare qualcosa.
C’è un giocatore che sorride sempre, si chiama Nahuel Valentini. Ogni fine allenamento, passando con la macchina al cancello, tira giù il finestrino e sorride, quando gioca sorride, quando suona la chitarra sorride.
Fuori dal Del Duca, dopo la sconfitta contro il Pescara con un suo errore, mi avvicino e lui sorride. A Genova, eliminazione in Coppa Italia, lui sorride. Perché sorride? Perché chi ha una fede così grande ha anche la consapevolezza che il mondo gira in altro modo, che tutto è bello e luminoso se si tiene la luce accesa dell’amore, in tutte le sue forme. Per carità, poi da marcatore in campo mena. Eccome se mena!
In bocca al lupo Nahuel, l’abbraccio infinito post Benevento sotto la tribuna è il mio modesto saluto! Grazie di tutto ⚽️🖤
Matteo Rossi
Potrebbe trattarsi della cosiddetta malattia del Joker(di Joaquin Phoenix)… Però…. elsiste davvero questa sindrome? No… Non credo. Si tratta forse di risata patologica… mmmh… forse si vuol fare perdonare di quanto mena in campo. Una questione di fede?