Volete sapere cos’è il Centuplo di cui tanto si parla in questo blog? Leggete qua.
Qualche giorno fa è morto in Egitto il dottor Mohamed Mashally. Nessun tg ne ha parlato ma la sua storia sta circolando discretamente sul web.
Il dottor Mashally era chiamato nella sua città “il medico dei
poveri”. Dopo la laurea con lode in medicina nel 1967, ha cominciato a visitare gratuitamente nella sua clinica i poveri della città. Per dieci ore al giorno, riceveva pazienti, cristiani, copti o musulmani, chiedendo appena un dollaro a chi ne aveva possibilità economiche, nulla a chi non aveva soldi, arrivando a pagare di tasca sua le medicine a chi non se le poteva permettere. Non ha mai avuto auto o cellulari.
Un ricco signore del Golfo sentì la sua storia e volle regalargli 20.000 dollari e un’auto per potersi spostare più agevolmente almeno nel tragitto da casa alla clinica, ma l’anno dopo scoprì che il dottor Mashally l’aveva venduta e aveva usato tutto il denaro ricevuto per acquistare materiali e strumentazioni per i suoi pazienti indigenti.
A chi gli ha chiesto il motivo di questa sua totale dedizione ai
poveri ha risposto: “ Dopo la laurea ho scoperto che mio padre ha sacrificato tutta la sua vita per farmi diventare un medico. Così ho promesso a Dio che non avrei preso un centesimo dai poveri e avrei
vissuto una vita al servizio del mio prossimo di qualsiasi cultura o religione fosse.”
Mohamed Mashally ha mantenuto la sua promessa fino alla fine. Nella sua vita ha restituito il centuplo di quello che gli era stato donato rinunciando a ricchezza, fama e comodità. Come promesso da Dio, al momento del Giudizio riceverà il Centuplo eterno di tutto quello che restituito. Non lo dico tanto spesso ma stavolta è d’obbligo: il Signore lo abbia in gloria.