I professori scendono in piazza non per scioperare ma per insegnare: lezioni estive gratuite per tutti
Sto pensando a quanto costerebbero i box in plexiglas invece di sistemare le scuole inserendo sistemi di areazione. Sto pensando che i ragazzi si meritano stanze belle, dipinte coi loro disegni. Sto pensando che le aule dovrebbero essere pulite, sanificate ma non lo saranno nemmeno dopo il covid!
Sto pensando che i giornalisti come Galli Della Loggia, Telese, Mentana e i politici in generale si accaniscono contro i precari dicendo che dare il ruolo a chi nella scuola ci lavora da anni è sbagliato.
Questi figuri non pensano che noi docenti vorremmo solo fare corsi per imparare ad insegnare meglio, ma lo Stato non ce li concede perché ci vuole sempre più ignoranti, tutti, compresi i ragazzi!
Siamo stufi di essere considerati Prof terribili e stufi che la scuola sia considerata poco più di un ghetto!
Così abbiamo avuto un’idea: invece di scioperare, manifestare o scrivere scenderemo in piazza, ma…
Lo faremo durante le sere d’estate, nelle piazze della città: un tavolo una sedia e una lezione preparata!
Verreste ad ascoltare venti minuti di Manzoni, Ungaretti, Pascoli durante la vostra passeggiata?
Ecco… proponiamo questo, perché vogliamo riavere una dignità, per ridare dignità alla scuola, per far capire chi siamo e che questa istituzione si regge su persone come noi e deve essere valorizzata in ogni suo aspetto!
Vi aspetto questa estate davanti a casa mia… in passeggiata a Viareggio!
Eleonora Toscana