Il “no” alla violenza sulle donne deve essere completo: da quella verbale alla sozza pornografia
Le donne. Le nostre donne. Dobbiamo imparare a rispettarle, amarle. Diciamo “ no” a ogni forma di violenza sulle donne. A cominciare da quella verbale. Gridiamo “ no” a ogni pur minimo tentativo di sopraffazione su di esse.
I maschi – quelli veri – si vergognano degli atti di vigliacca brutalità sulle donne.
I maschi – quelli veri – chiedono perdono a tutte le donne del mondo per le sofferenze che hanno subìto e ancora subiscono.
Diciamo “ no” anche alla sozza pornografia che le presenta come oggetto di piacere. “ No” a ogni tipo di prostituzione, raffinato o meno.
“No” all’ utero in affitto. Scempio immenso a danno delle donne e dei bambini. Quelli poveri naturalmente. Il nostro “no” contro la violenza sulle donne non è parziale. È totale. Completo. Impariamo a valorizzare la donna. A rispettarla. Ad amarla. Sempre. Dovunque.
Padre Maurizio Patriciello.